Si avvicina il 4 Maggio, data prevista – ma non certa – per l’avvio della “fase 2”. Le riaperture non avverranno tutte insieme, ma scaglionate. Per ora si possono solamente fare ipotesi su come avverrà il graduale ritorno alla normalità, di certo non c’è ancora nulla.
Le imprese: le prime ad aprire
Dispenser di igienizzante vicino all’entrata e alle postazioni di lavoro, distanziamento tra i lavoratori, obbligo di mascherina e guanti, i locali dovranno essere igienizzati due volte al giorno. Queste le condizioni che dovranno rispettare aziende e imprese per poter riprendere l’attività. Dove possibile, la maggior parte dei lavoratori continuerà comunque a lavorare da remoto. Le riaperture potranno avvenire a partire dal 22 Aprile.
Centri estetici: lavoro solo su appuntamento
Ai centri di benessere ed estetici sarà consentito di lavorare solamente su appuntamento e rispettando rigide norme di sicurezza. Sarà consentita, infatti, la presenza di un solo cliente e di un solo dipendente contemporaneamente. Inoltre, ogni oggetto utilizzato dovrà essere sterilizzato. La data di riapertura è ancora incerta.
Negozi: limitato l’accesso ai clienti
Se i contagi continuano a scendere e se verrà confermata la fine della quarantena per il 4 Maggio, a partire da quella data potrebbero riaprire diversi negozi. La situazione sarebbe comunque piuttosto complicata: un solo cliente e due dipendenti ammessi per ogni 40 metri quadri di negozio. Se il negozio fosse più piccolo, solamente due persone in totale sarebbero ammesse al suo interno. Nel caso dei negozi, inoltre, le singole regioni potrebbero decidere di posticiparne la riapertura.
Sport e palestre
Nel caso di sport e palestre regna l’incertezza. Non si sa, infatti, né quando si potrà tornare ad allenarsi in palestra né quali saranno le modalità consentite. E’ uno dei settori dove la riapertura sembra essere più lontana. Fare lo sport all’aperto sarà invece consentito a partire dal 4 Maggio alle seguenti condizioni: stare da soli e non prolungarsi oltre il tempo necessario.
Bar e ristoranti: rivoluzionato il modo di fare ristorazione
Altro settore in cui le certezze sono poche è quello della ristorazione e dei bar. Al momento non si sa quando, esattamente, potranno tornare ad alzare la serranda bar e ristoranti ma quel che è certo è che le dinamiche all’interno dei locali saranno rivoluzionate. Si dovrà infatti mantenere la distanza di sicurezza, andando così a diminuire i posti a tavola disponibili.
Intrattenimento: la lontana riapertura di cinema e teatri
Probabilmente ciò che è legato all’intrattenimento verrà ripristinato per ultimo. Non è ancora stata stabilita una data o le modalità che dovranno essere seguite. Ciò che potrebbe accadere è che sarà possibile assistere a spettacoli e concerti solamente da posti a sedere, tenendo la distanza, acquistando anticipatamente il biglietto.
Riaperture: i rischi
Il principale rischio della riapertura è quello che, se dovesse avvenire troppo prematuramente, i contagi potrebbero salire. Bisognerà infatti aspettare di avere il consenso da parte di medici e scienziati.
L’immediato ritorno alla vita “normale” dal 4 Maggio è comunque impensabile, si tratterà di un processo molto più lento per evitare che tutti gli sforzi fatti sino ad ora vengano vanificati.
