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Variante Delta Plus, cos’è e perché preoccupa gli esperti: dove si trova e rischi nuova ondata in Italia

Pubblicato il
Coronavirus Asl Latina 25 gennaio 2022

Sembra non esserci tregua nel mondo a causa del Covid-19. Prima il virus, poi le sue mutazioni: dalla brasiliana alla sudafricana, dall’inglese alla più recente e temuta variante Delta, meglio conosciuta come indiana. Ma a questa ora se ne sarebbe aggiunta un’altra, la Variante Delta Plus. A lanciare l’allarme l’India, che ha definito preoccupante questa nuova mutazione, ancora più contagiosa della prima.

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Cos’è la Variante Delta Plus? 

La Variante Delta Plus, la AY.1, è stata identificata per la prima volta in Europa e ora, secondo il Ministero della Salute Indiano, sembrano esserci almeno 22 casi negli stati indiani di Maharashtra, Kerala e Madhya Pradesh. Questa mutazione sembrerebbe essere ancora più contagiosa, facilmente trasmissibile rispetto alle altre: per le autorità sanitarie del Paese la Delta Plus si lega ai recettori delle cellule polmonari con più facilità e ci sarebbe una possibile riduzione della risposta degli anticorpi. 

E’ stata trovata la variante Delta Plus in Italia?

In India, per via della variante Delta Plus, ora si teme la terza ondata. Ma questa mutazione, come spiega la Bbc online,  sta preoccupando anche altri Paesi, come gli Stati Uniti, Giappone, Portogallo, Svizzera, Cina, Regno Unito e Russia. In Italia, invece, la situazione sembra essere sotto controllo, proprio ora che tutto il Paese vira verso la zona bianca e dal prossimo lunedì verrà abolito l’obbligo della mascherina all’aperto. Per il ministro della Salute, Roberto Speranza, solo l’1% dei casi Covid è di  variante Delta (indiana, ndr), ma è possibile che la percentuale aumenti a causa della facile contagiosità e diffusione. 

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