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All’Ex Mattatoio la mostra fotografica di Giorgia Lucci, sabato 7 marzo vernissage e a seguire dj live set

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Verrà inaugurata sabato 7 marzo all’ExMattatoio, nell’ambito dello spazio espositivo curato da Matteo Renzetti, “IFreedMySelf”, l’esposizione fotografica di Giorgia Lucci che per l’occasione sarà accompagnata da un dj/live set oscillerà dalle sfumature elettroniche a quelle funk.
Le opere rimarranno affisse presso l’Ex Mattatoio per tutto il mese di marzo.
Lʼ obiettivo dellʼesposizione “IFreedMySelf” è quello di ripercorrere un viaggio attraverso i sensi con uno dei quattro elementi, l’acqua, che accompagnerà costantemente i ritratti fotografici. Allʼacqua, infatti, appartengono le emozioni più profonde ,che scorrono, appaiono in superficie o si nascondono sotto terra secondo le proprie leggi.
“Siamo figli di una società fredda e iperconsumistica, dove contano solo i risultati al di là delle personali possibilità economiche e dei mezzi usati; dove ogni aspetto della nostra vita sociale è sempre più pianificato, regolato, razionalizzato e reso schiavo totale dalla logica utilitaristica. Quando tutto diventa prestazione – spiega l’artista – muore la creatività, la riflessione e la libertà e diventa inutile e antisociale tutto ciò che è scarsamente remunerativo, soffocando il nostro potenziale e annientando ogni contatto con la nostra più vera essenza. Assistiamo costantemente a questa omologazione di massa nella quale ogni forma di espressione è controllata e indirizzata a favore del profitto. Siamo costretti dentro determinati schemi e spazi (mentali). In questa claustrofobia diventa difficile esprimere spontaneamente le nostre emozioni, e ancora più difficile risulta farlo senza blocchi o censure e soprattutto, senza urlare troppo in faccia il nostro malcontento, rischiando di essere fraintesi. La nostra salvezza rimane quindi, quella di attaccarsi con forza alle nostre passioni, costruendo qualcosa che possa opporsi a questo vuoto preconfezionato. La fusione del suono elettronico con lʼ immagine fotografica si sposa perfettamente al nostro scopo che è quello di creare unʼatmosfera che rievochi i nostri tempi spezzandone così, la monotonia nella quale noi tutti oscilliamo”.

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