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PREMIO PITTURA “VENERE”, ASSEGNATO IL XII° TROFEO

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Conclusa la XII edizione del Premio di Pittura “Venere”, con la vittoria della giovane pittrice siciliana, residente a Nettuno, Maria Riccobene, che ha presentato quadri di nature morte, iperrealisti, con arance e limoni che si aveva voglia di prendere e mangiarseli. Al secondo e al terzo posto, la prima volta che accade, due quadri dell’artista pometina Rossana Urbani (il quadro della madre africana ha destato profonda emozione). Organizzato, come sempre, dall’Associazione Culturale Tyrrhenum presso il Centro Commerciale “16 Pini”, il concorso ha avuto una lunga gestazione nella mostra di ben dieci giorni fino alla cerimonia di premiazione che si è tenuta nel tardo pomeriggio di sabato 19 Novembre 2011. La giuria è stata presieduta dall’Assessore alla Cultura del Comune di Pomezia, Rosaria Del Buono; e completata dal Presidente della locale Pro Loco, Mario Bianchi; dal rappresentante del Centro Commerciale, Roberto Silvestri, dall’esponente dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili, Rita Loddo e dal dirigente Tyrrhenum, Andrea Fabbrizzi. L’incontro è stato presentato dal presidente dell’ass. Tyrrhenum. Hanno inoltre, esposto: Rita Andrenacci, Tiziana Mignosa, Enzo Capogrosso, Giorgio Pratesi, Michele Favaccio, Fiorella Ciocci, Ilaria Serafini, Cinzia, Torrisi, Assunta Palma, Massimo Carlotti, Elisabetta Di Giorgio, Angelo Panoni e, fuori concorso, Emilia Lorusso e Rita Ceccanti responsabile del corso di pittura ad olio che si tiene presso la sede dell’ass. Tyrrhenum in via Copernico 5 a Pomezia. Bella sorpresa il ballo antico presentato dalle danzatrici del Gruppo Storico Lavinium: Maria, Flora, Rita, Enrica e Lia. Questa iniziativa è promossa per consentire annualmente agli artisti locali e non, un’opportunità per farsi conoscere ed apprezzare, e dare alla popolazione della nostra città una occasione di arte e cultura. Il premio è dedicato alla dea Venere, sia perché il mito la vuole madre di Enea (il mitico eroe posto dagli antichi alle origini del nostro territorio) e sia per la sua accezione di dea della bellezza, che ben si presta a rappresentare un concorso di pittura. Un grazie al folto pubblico che ha fatto da cornice all’evento e alla signora Lia Zappella che ha coordinato la manifestazione.

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