Emergono nuovi elementi sul caso – ormai diventato nazionale e che ha nuovamente riacceso il dibattito intorno alla legittima difesa – del ladro ucciso a Latina dall’avvocato 47enne Francesco Palumbo. E’ stata infatti eseguita nella giornata di ieri l’autopsia sul corpo di Domenico Bardi, l’uomo rimasto ucciso nel pomeriggio di Domenica scorsa mentre si trovava nella casa dei genitori dell’avvocato: da quanto si apprende il Bardi sarebbe stato raggiunto da tre colpi di pistola, dei 12 esplosi, sparati dal basso verso l’alto, cioè quando si trovava ancora sulla scala utilizzata per introdursi nell’abitazione al civico 60 di Via Palermo.
Quindi la caduta a terra, che ha causato alla vittima anche la frattura dell’emitorace sinistro. L’autopsia è stata eseguita dal medico legale dott. Tommaso Cipriani ed è durata circa 4 ore come riportato da LatinaOggi: i risultati potrebbero essere dunque determinanti per definire la posizione dell’avvocato Palumbo che rimane indagato a piede libero con l’accusa di omicidio volontario.
