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Ardea, consorzi marini: “Fare!Con Tosi” presenta interrogazione parlamentare

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Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa a firma di Walter Giustini, responsabile del movimento “Fare! con Tosi – Litorale Sud Roma sulla spinosa vicenda “Consorzi marini” di Ardea.

Giustini, non avendo ricevuto risposta dal Sindaco, si è rivolto ai propri parlamentari al fine di interrogare il Ministro su cosa intende fare per far ripristinare la legalità e restituire il mare ed il bene pubblico ai cittadini.

Questa mattina, la Senatrice Patrizia Bisinella, dopo aver presentato in Senato l’interrogazione al Ministro Angelino Alfano, ha dichiarato:

«Ho presentato un’interrogazione urgente affinché il Ministro dell’Interno Alfano faccia luce su quanto sta accadendo ad Ardea, comune marino in provincia di Roma dove ai cittadini viene impedito di accedere liberamente alle spiagge dopo che alcuni consorzi hanno chiuso gli accessi, di fatto impossessandosi di un tratto di costa pubblico». Così la senatrice di “Fare!” Patrizia Bisinella. «I referenti di “Fare! con Tosi – Litorale Sud Roma” segnalano come già alcuni anni fa siano state riscontrate numerose violazioni di legge, tra cui il blocco al transito sulle strade comunali, parcheggi privati abusivi sulle vie, recinzioni su alcuni tratti di spiaggia che sono diventati ad uso privato – afferma Bisinella -. Ma nonostante questo sembra che l’amministrazione comunale e le forze dell’ordine continuino ad ignorare il problema. I nostri referenti locali il 14 aprile scorso hanno protocollato una nota con la quale hanno chiesto al sindaco di Ardea sia che cosa intenda fare per risolvere il problema, sia accesso alla documentazione relativa alla concessione rilasciata ai consorzi, ma non c’è stata risposta. È invece evidente come in questi anni i cittadini siano stati privati della possibilità di usufruire dei beni pubblici, strade, spiagge ed altro, di cui risulta si siano impossessati arbitrariamente gli stessi consorzi. Chiedo al Ministro di intraprendere una verifica urgente delle responsabilità che hanno determinato una tale situazione di irregolarità e inadempienza da parte dell’amministrazione comunale ai danni della comunità».

«E’ giunta l’ora che si faccia chiarezza sulla vicenda che da troppi anni si sta trascinando tra la noncuranza delle Autorità competenti in danno dei cittadini».

SENATO DELLA REPUBBLICA
—— XVII LEGISLATURA ——

—a SEDUTA PUBBLICA

RESOCONTO STENOGRAFICO

LUNEDÌ 16 MAGGIO 2016

Interrogazioni orali con carattere d’urgenza ai sensi dell’articolo 151 del Regolamento

BISINELLA – Al Ministro dell’Interno – Premesso che:

Ardea è un comune marino in provincia di Roma che comprende circa 9 km di costa sulla quale insistono numerosi insediamenti abitativi i cui proprietari, da molti anni, si sono riuniti in vari “consorzi” di fatto e non riconosciuti chiudendo l’accesso, a chi non abita all’interno, sia alle strade comunali che alla spiaggia, con cancelli, sbarre, tornelli e barriere architettoniche di ogni genere;

da una verifica fatta nel 2011 dall’allora dirigente Aristodemo Pellico del Comune di Ardea, sono state riscontrate numerose violazioni di legge tra le quali l’interruzione al pubblico transito sulle strade comunali, parcheggi privati abusivi sulle strade comunali, recinzioni su alcuni tratti spiaggia che sono diventate ad uso privato;

sempre nel 2011, molti cittadini chiesero all’allora Amministrazione Comunale di far rimuovere le barriere che impedivano l’accesso al mare dai “consorzi” e questa, nonostante si trattasse di materia penale, ha emesso un’ordinanza amministrativa che logicamente il Tar ha annullato poiché non di sua competenza;

negli anni successivi, fino ad arrivare ad oggi, nonostante le ripetute richieste sempre da parte dei cittadini di Ardea e di Fare! con Tosi – Litorale Sud Roma, l’Amministrazione Comunale e le forze dell’ordine continuano ad ignorare il problema, consentendo il protrarsi delle violazione e lo sfruttamento del bene pubblico da parte di pochi;

la vicenda ha cominciato ad avere rilevanza nazionale, tanto che la trasmissione “Striscia la notizia” il 31 marzo scorso ha mandato in onda un servizio fatto nella frazione Tor San Lorenzo di Ardea, dove insistono la maggior parte dei citati “consorzi”, durante il quale il sindaco pro tempore di Ardea Luca Di Fiori ha fatto intendere che avrebbe interpellato i responsabili dei “consorzi” per trovare un accordo, nonostante ci siano già delle disposizioni di legge che andrebbero attese;

Fare! con Tosi – Litorale Sud Roma lo scorso 14 aprile ha protocollato una nota con la quale chiedeva allo stesso Sindaco di Ardea cosa intendesse fare per risolvere il problema dei “consorzi”, ma non c’è stata risposta;

si evidenzia che non esiste documentazione presso il Comune di Ardea circa la concessione delle strade a detti “consorzi” e che pare evidente come in questi anni i cittadini siano stati privati della possibilità di usufruire di beni pubblici quali strade, spiagge ed altro, dato che di fatto gli stessi “consorzi” si sono impossessati arbitrariamente del bene pubblico;

tutto quanto premesso, si interroga per sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza della grave situazione riferita e se non ritenga di dover intraprendere una verifica urgente degli atti amministrativi che hanno determinato tale situazione di inadempienza da parte dell’amministrazione pubblica ai danni della comunità.

 

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