Si è svolto questa mattina presso il Comune di Latina l’incontro per la firma del protocollo d’intesa tra Federlazio e Ordine degli Ingegneri, in merito alla valutazione del rischio sismico per gli stabilimenti industriali. Con questo accordo tutte le aziende che ne faranno richiesta avranno la possibilità di fare effettuare, da un ingegnere/tecnico specializzato, un sopralluogo, un check up gratuito per verificare la lo stato dell’arte del proprio stabilimento rispetto ai criteri anti sismici e rispetto alla normativa vigente in materia. Federlazio da sempre svolge, tra le sue funzioni e i suoi servizi fondamentali, un’attenta attività di prevenzione, formazione e informazione. “Abbiamo voluto cogliere la sollecitazione che ci è arrivata dall’Ordine degli Ingegneri per capire se veramente le aziende del territorio sono a norma coni criteri antisismici e nello stesso momento abbiamo voluto anche cogliere l’occasione per capire, meglio, qualcosa in più del nostro territorio”, ha dichiarato il Direttore di Federlazio Motolese poco prima di cedere la parola ai tanti ospiti intervenuti. Tra questi il Sindaco di Latina, Damiano Coletta, il Presidente di Federlazio Latina, Antonella Zonetti,
il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Fabrizio Ferracci,
il geologo Massimo Amodio e l’Ing. Alberto Balsamo, docente presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II (Dipartimento di strutture per l’Ingegneria e l’Architettura).
Antonella Zonetti: “Firma importante per questo periodo storico”
“Buona giornata e grazie per essere presenti – ha esordito il Presidente di Federlazio Latina – oggi, alla firma di questo importante Protocollo d’intesa tra Federlazio e Ordine degli Ingegneri. Una firma che assume ancora più importanza se inquadrata in un momento storico come quello che stiamo vivendo con la ferita, ancora aperta, di quello che lo scorso mese di agosto è successo nell’alto Lazio. Una zona certamente più sismica rispetto alla nostra, ma dove la prevenzione per quanto riguarda le norme sismiche degli edifici avrebbe fatto la differenza rispetto ad una grande tragedia. Federlazio da tempo ha stretto una profonda collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri che rappresenta un importante punto di riferimento, per noi imprenditori, per quanto riguarda la sicurezza nelle nostre aziende. Molte volte – ha proseguito Zonetti – gli ingegneri di cui ci avvaliamo, per la loro consulenza, diventano parte integrante delle nostre attività e nostri preziosi consiglieri. Il Protocollo di oggi, dunque, ha lo scopo di sensibilizzare tutti gli imprenditori sull’importanza e sulla necessità di fare controllare gli stabilimenti industriali per evitare e prevenire tragedie umane ed economiche come quelle dell’Emilia, regione assolutamente speculare al nostro territorio anche come tipologia di costruzione dei capannoni industriali. Anche in questo caso Federlazio ha voluto essere l’unica associazione che ha aperto un momento di confronto su questo tema. La nostra risposta, insieme agli Ordini degli Ingegneri, sarà quanto mai concreta anche questa volta visto che già da domani potranno prendere il via gli accertamenti presso le aziende associate a cura di ingegneri esperti in materia.”
