Il caso Sigma Tau supera i confini nazionali ed approda al Parlamento Europeo, dove è stata presentata un’interrogazione. A renderlo noto il Vicepresidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli. “A seguito dell’annuncio da parte della società farmaceutica Sigma –Tau di Pomezia di ricorrere alla cassa integrazione per 569 lavoratori – ha dichiarato oggi – ho presentato insieme agli eurodeputati Alfredo Antoniozzi (Ppe/Pdl), Francesco De Angelis(Sd/Pd), Alfredo Pallone (Ppe/pdl), Potito Salatto (Ppe/Fli), David-Maria Sassoli (Sd/Pd), Marco Scurria (Ppe/Pdl) un’interrogazione alla Commissione europea”.
“Questa decisione – ha illustrato la parlamentare europea – insieme alla messa in liquidazione dei centri di ricerca di Milano e Caserta, dove erano impiegate 110 persone, fa presagire un progressivo disimpegno del Gruppo Sigma-Tau dall’intero territorio nazionale. Una scelta inspiegabile per una realtà industriale che rappresenta un polo fondamentale sotto il profilo economico, sociale e occupazionale per tutto il territorio di Pomezia: un patrimonio di professionalità di altissimo livello rischia di scomparire, sebbene i bilanci della holding fossero nel 2010 positivi”.
“Inoltre – ha proseguito la Angelilli – fino a questo momento non sono valsi a nulla gli sforzi e la disponibilità mostrata dalle organizzazioni sindacali e dalle autorità locali per cercare soluzioni alternative da percorrere a tutela dei lavoratori e delle loro famiglie. Chiediamo alla Commissione di accertare se la Sigma Tau abbia rispettato tutte le normativa europee in materia di consultazione dei lavoratori e in materia di licenziamenti collettivi e se non vi siano state violazione dei diritti dei lavoratori. I lavoratori non possono essere abbandonati: serve un impegno da parte di tutti per cercare soluzioni volte a salvaguardare centinaia di posti di lavoro, perché non si può parlare di rilancio dell’occupazione in Europa e permettere che un’intera realtà produttiva sia messa in ginocchio”, conclude Angelilli.
“Ringrazio l’On. Angelilli per la sensibilità e la disponibilità mostrata nei confronti dei lavoratori della Sigma-Tau – ha dichiarato il Consigliere Comunale di Ardea Riccardo Iotti – Ho voluto coinvolgere il Vicepresidente del Parlamento Europeo conoscendone le capacità e l’interesse da sempre mostrato per un territorio che sta sfidando la crisi e in particolare per le famiglie dei lavoratori che stanno subendo una scelta aziendale inspiegabile. Insieme a tutte le forze politiche e organizzazioni sindacali già attive sul caso, ritengo che con l’intervento dell’On. Angelilli, degli Eurodeputati firmatari a livello bipartisan e della Commissione Europea si potranno ottenere altre importanti garanzie per la tutela dei diritti dei lavoratori con l’auspicio di arrivare in tempi brevi ad una risoluzione positiva”.
LA VERTENZA SIGMA TAU AL PARLAMENTO EUROPEO
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