Nella serata del 17 luglio, in occasione dell’evento “Ardea sotto le stelle 2018”, il “Bar dei Rutuli” ha ospitato la presentazione del libro di Matteo Ferrera dal titolo “La Grande Guerra degli italiani in Francia”, edito dalla casa editrice Kimerik. Matteo Ferrera, 27 anni, è residente ad Aprilia ed è laureato in Storia medievale, moderna e contemporanea e in Scienze Storiche, entrambe conseguite all’Università La Sapienza di Roma. Proprio ad Ardea, precisamente nella Pro Loco, ha da poco finito di svolgere il Servizio Civile.
L’evento ha riscosso particolare successo e c’è stato il pieno delle presenze (circa una trentina) nel piazzale antistante il bar che da su Piazza del Popolo. La conferenza di presentazione è durata circa un’ora e sono intervenuti, oltre all’autore, anche Giampiero Valenza, addetto stampa del Comune di Ardea, e Rossano Tantari, presidente della Pro Loco Ardea e Consigliere nazionale dell’UNPLI, i quali hanno sottolineato le qualità del libro, gradevole ed interessante anche per i non addetti ai lavori “storici”.
Durante la presentazione sono stati messi in risalto i contesti ideologici, politici e strategici che, in momenti diversi della Prima guerra mondiale, giustificarono la presenza militare dell’Italia in terra di Francia. Pagine di storia di un secolo fa, quelle della presenza di un corpo di volontari garibaldini sul fronte occidentale nel 1914, di truppe di manodopera militare (le Truppe Ausiliarie Italiane in Francia, abbreviate in T.A.I.F.) inviate in Francia nell’ultimo anno di guerra e di un Corpo d’Armata (il II, ai comandi del generale Albricci) impegnato sul fronte occidentale negli ultimi sei mesi della Grande Guerra. Pagine di storia della Prima guerra mondiale che, secondo Ferrera, meritano di essere rivissute.
Il saggio storico “La Grande Guerra degli italiani in Francia” di Matteo Ferrera è disponibile in tutte le librerie ed è acquistabile on-line su Amazon, Ibs, Mondadori e Feltrinelli.