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Poste Italiane, Fratelli d’Italia si pone a tutela dei lavoratori della Portici Speedy Express

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Vicinanza di Fratelli d’Italia ai numerosissimi lavoratori della Portici Speedy Express presso Poste Italiane.

Attualmente la Portici Speedy Express sta gestendo un appalto della famosa società che si occupa di servizio postale in Italia, impegnando i propri dipendenti nel settore legato alla vuotatura delle cassette presso le zone romane di Bravetta e Fiumicino, oltre a lavorare anche in altre città d’Italia. 

I lavoratori lamentano da tempo superficialità verso il loro trattamento da parte dell’Ente che li tiene sotto contratto, lamentando criticità legate al mancato pagamento delle mensilità, gravi irregolarità verso la quantificazione degli orari straordinari svolti e la corretta erogazione dei buoni pasto

Vicina ai lavoratori andati in stato di sciopero è scesa l’On. Carmela Ella Bucalo di Fratelli d’Italia. La deputata e membro della Commissione Lavoro si è subito posta a tutela dei tanti dipendenti in stato di agitazione: “Vicinanza e solidarietà ai lavoratori della ditta di Portici Speedy Express srl che gestisce l’appalto da parte di Poste Italiane, per la vuotatura cassette di Roma Bravetta, Fiumicino ed in altre parti d’Italia. Lavoratori oggi costretti a scioperare per difendere i loro diritti ed il posto di lavoro. Per perorare questa causa, nei giorni scorsi, con il capogruppo alla Camera Francesco Lollobrigida, abbiamo presentato un’interrogazione, al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali“.

Ha proseguito la Bucalo: “Nello specifico evidenziamo come queste persone che hanno sottoscritto un contratto part time con la Express Speedy S.r.l., si trovano a rispondere a esigenze organizzative delle Poste Italiane s.p.a. Di fatto quindi sono degli impiegati dell’Ente, ma non vengono trattati come tali. Infatti, sovente si verificano dei ritardi nel pagamento di stipendi, dei buoni pasti ed anche irregolarità nella quantificazione delle ore di lavoro straordinario prestate. Irregolarità che ovviamente riguardano anche la normativa contrattualistica nazionale di categoria“.

Ha concluso l’Onorevole: “Ancora una volta Fratelli d’Italia dimostra con i fatti di essere attenta e vicina al mondo del lavoro e dei lavoratori, per questo abbiamo chiesto al ministro se è a conoscenza di quanto accade e quali urgenti iniziative intende assumere per garantire trattamenti economici adeguati e in regola con le ore di lavoro realmente effettuate“. 

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