Società con sedi inesistenti, nessun pagamento delle imposte e nessuna dichiarazione fiscale, documenti contabili “spariti” o distrutti.
Sono queste le accuse formulate nei confronti di 4 noti imprenditori del territorio.
I quattro, che operavano nel settore informatico ed elettronico, sono stati denunciati dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli.
I funzionari della sezione di Pomezia li stavano tenero d’occhio già da diverso tempo e qualche giorno fa è scattata la denuncia per frode fiscale.
La frode aveva fruttato agli imprenditori disonesti oltre 8 milioni di euro.
Ora alcuni di loro, oltre alla denuncia, rischiano di incombere in misure cautelari e personali.
Intanto le indagini sono ancora in corso, per verificare se nella truffa milionaria siano coinvolte anche altre persone, come ad esempio il loro commercialista.