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L’anziano e il Coronavirus

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L’anziano è un essere umano e come tale va difeso, aiutato e curato.
“Coronavirus…dove sei?”
Levati la corona e mettila in testa agli anziani, che con i loro sacrifici sono sempre in prima fila per aiutare figli e nipoti.
Lasciamo il ”virus” agli scienziati, che sanno come combatterlo e distruggerlo.
L’anziano non va abbandonato o ghettizzato.
E’ giusto interessarsi dei giovani e dei bambini… sono loro il nostro futuro, ma non possiamo accettare che “i vecchi” vengano messi da parte come una categoria da rottamare o peggio… che deve morire.
No, no! Mi ribello!
Un antico detto diceva: “Fummo come voi…sarete come noi”.
Riflettete! Su qualche giornale e in alcuni dibattiti TV viene chiesto: ”Perché tenere occupati posti in ospedale per gente in cammino sulla via del tramonto?”
Rispondo: “Perché loro sono la nostra storia, la nostra esperienza, le nostre radici ed è bene difenderli”.
Se è vero che l’80% di gente giovane supera normalmente il contagio, perché non riversiamo la nostre cure e le nostre attenzioni agli anziani?
Facciamo loro da scudo, proteggiamoli, perché ancora hanno tanto da insegnare alle giovani generazioni.
Ricordiamoci che coloro che oggi chiamiamo “anziani” sono quelli che hanno ricostruito l’Italia dalle macerie della guerra.

Nicola Genovese

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