Lo stato di emergenza dettato dall’epidemia di Covid-19 verrà esteso fino al prossimo 31 dicembre.
A confermare la notizia, che già circolava in via ufficiosa, è stato il premier Conte durante la cerimonia di inaugurazione del Mose a Venezia.
L’estensione del provvedimento legislativo ha diverse conseguenze:
- il governo potrà ricorrere ai nuovi Dpcm senza l’ulteriore vaglio del parlamento;
- rafforza il ruolo della Protezione Civile;
- mantiene attiva l’opzione del lavoro agile per dipendenti pubblici e privati.
Si può verosimilmente desumere che la proroga del provvedimento sia stata dettata dal timore di nuovi focolai autunnali.
In questa direzione la voce del Comitato tecnico-scientifico e quella del ministero della Salute si sono rivelate cruciali.
Maria Concetta Alagna