Molte volte capita che le opere compiute dai sacerdoti non vengano adeguatamente riconosciute: ciò, tuttavia, non è da considerarsi un segno di menefreghismo, quanto più una vera e propria lezione evangelica; come Cristo affermò, infatti, il bene non va mai gridato sui tetti, ma va semplicemente sussurrato nelle orecchie delle persone più bisognose.
Tuttavia, è pacifico affermare che vi siano alcuni sacerdoti che meritano una menzione particolare, poiché grazie a quanto svolgono quotidianamente sono molte le persone bisognose che riescono a trovare di nuovo la dignità e la voglia di andare avanti, non sentendosi così dunque abbandonati al proprio destino che spesso si rivela essere duro e pieno di insidie.
Don Stefano Meloni è un sacerdote che ha dedicato tutta la sua vita al servizio dei più bisognosi, diventando al giorno d’oggi un vero e proprio punto di riferimento per tutti coloro i quali abbiano bisogno di un vero e proprio sostegno.
Don Stefano Meloni e il suo sostegno ai poveri
Sin da quando è diventato prete, Don Stefano ha fortemente sentito in sé il desiderio di aiutare la sua comunità, cercando di porsi quale punto di riferimento per tutte quelle persone abbandonate.
Sottolineando in maniera forte il concetto di Chiesa in prima linea, Don Stefano ha posto in essere tutte le manovre necessarie per fare in modo che si creasse un’interazione forte tra i membri della sua comunità e le persone bisognose, creando così una catena d’amore dove ogni singolo anello risulta essere fondamentale.
Da quando è arrivato alla parrocchia di S. Maria della Misericordia nel lontano 1999, ha da sempre fatto tutto il possibile per far sì che le persone potessero sentirsi accolte in una comunità dove valori come solidarietà, affetto disinteressato sono alla base.
I servizi che Don Stefano Meloni ha messo a disposizione sono differenti, tra cui ad esempio un centro d’ascolto, oppure un oratorio per fare in modo che anche i più giovani possano riscoprire la gioia di giocare insieme e di passare del tempo libero all’aperto.
In che modo Don Stefano aiuta i più deboli
Poste in essere siffatte premesse, viene quasi spontaneo chiedersi in che modo Don Stefano Meloni abbia aiutato e continui ad aiutare i tanti bisognosi che quotidianamente bussano alla sua porta.
Innanzitutto, è bene specificare che il ”salto” vero e proprio si ha quando Don Stefano Meloni decide di aprire una piccola casa di accoglienza vicino la parrocchia, denominata ”San Giovanni Calabria”.
L’obiettivo di questa casa d’accoglienza è semplice: fornire alle persone povere o che versano in indigenti condizioni economiche tutti gli aiuti necessari per fare in modo che possano sentirsi sempre e comunque parte integrante di una comunità viva e che rispetta i loro bisogni.
Ai poveri, infatti, vengono forniti dei pasti caldi, un punto di partenza fondamentale per fare in modo che i più bisognosi possano sempre e comunque credere nella speranza di un futuro migliore.