Prosegue l’attività di vigilanza della Polizia Locale di Roma Capitale per la tutela della salute collettiva. Anche in questo fine settimana particolare attenzione ai quartieri interessati dal fenomeno della “movida” con verifiche e presidi fissi delle pattuglie che hanno eseguito, quando necessario, chiusure temporanee per la formazione di assembramenti. Sono oltre 30 le irregolarità riscontrate sul mancato uso della mascherina e il rispetto del distanziamento sociale, con 14 locali diffidati a seguito di anomalie sull’eccessiva presenza di persone all’interno. In diversi casi è stata necessaria la sospensione temporanea dell’attività fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. Quattro le persone denunciate nell’area del Centro Storico per resistenza a Pubblico Ufficiale dopo aver tentato di sottrarsi ai controlli da parte degli agenti.
Particolare attenzione anche questo fine settimana alla sicurezza stradale ed alla vendita di alcolici, con 34 sanzioni per consumo e somministrazione di bevande alcoliche oltre l’orario consentito. Verifiche hanno riguardato anche i parcheggiatori ed i venditori abusivi, le maggiori occupazioni di suolo pubblico e diverse irregolarità amministrative tra cui la musica ad alto volume all’interno di alcuni locali.
Accertamenti anche sul fenomeno della prostituzione su strada nei quartieri Eur e Marconi, dove 5 persone, tra meretrici e clienti, sono state identificate e sanzionate, con applicazione della prevista misura del Daspo urbano. Ulteriori verifiche hanno riguardato la velocità sulle strade cittadine, con 1500 i veicoli controllati e oltre 180 conducenti sorpresi alla guida oltre i limiti consentiti. In totale sono state circa 1200 le sanzioni per violazione delle norme stradali e 120 le rimozioni per intralcio alla circolazione.