David Cittadini era ricercato dal marzo del 2006, da quando era sfuggito alla cattura durante l’operazione IBISCO, coordinata dalla DDA della Procura della Repubblica di Roma. Cittadini, classe responsabile di associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, doveva scontare una pena di 13 anni e 4 mesi di reclusione.
Da tempo i militari erano sulle sue tracce, risultava infatti essersi trasferito in Spagna mantenendo però i contatti con la sua famiglia, domiciliata a Roma. In particolare, David Cittadini, si sentiva spesso con la madre e la figlia 22enne. I Carabinieri, consapevoli che a breve la giovane figlia avrebbe compiuto 23 anni, hanno iniziato un’attività rigida di osservazione presso l’abitazione della madre di Cittadini.
Arrestato David Cittadini: le indagini
Giorni di appostamenti nel quartiere Tuscolano hanno portato i militari alla cattura del latitante. Una sera, infatti, hanno notato un soggetto entrare nel condominio molto simile a Cittadini. I militari hanno così messo in atto il loro piano: fingendosi fattorini hanno fatto immediata irruzione all’interno dell’appartamento sorprendendo il latitante mentre tentava di nascondersi nella camera da letto.
La perquisizione ha poi consentito di rinvenire una falsa carta di identità, valida per l’espatrio, riportante la sua immagine ma con generalità riconducibili ad un altro soggetto residente a Roma, avente la sua stessa età. Dai conseguenti accertamenti è emerso che tale documento era stato utilizzato quella stessa giornata per passare i controlli aeroportuali e salire a bordo dell’aereo Barcellona – Roma delle ore 07.00 del mattino.
David Cittadini: spaccio internazionale, le accuse
Il provvedimento di cattura, che era stato emesso nel 2006 nei confronti del CITTADINI e di altre 26 persone, scaturiva da un’attività di indagine condotta dai Carabinieri del II Reparto Investigativo del ROS di Roma ed era stata avviata a seguito di due ingenti sequestri di narcotico:
- 16 tonnellate di sostanza del tipo hashish, operato a Fiumicino in data 17.12.1999, dal Nucleo Investigativo Carabinieri di Roma;
- 2,1 tonnellate di cocaina rinvenute a bordo della motonave IRENE in data 14.04.2003, ad opera della dogana spagnola al largo delle Isole Canarie.
Cittadini David era ritenuto uno dei promotori di tale sodalizio, occupandosi, in particolare, di procurare lo stupefacente da importare in Italia sfruttando contatti con canali di rifornimento attivi in Spagna e nei paesi produttori (Marocco e Sud America). Il latitante, espletate le formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Rebibbia.