Home » News » Green Pass, nelle mense aziendali scatta l’obbligo del certificato: necessario per dipendenti pubblici e privati

Green Pass, nelle mense aziendali scatta l’obbligo del certificato: necessario per dipendenti pubblici e privati

Pubblicato il
Green Pass e dove serve a Pasqua e Pasquetta

L’uso del Green Pass continua a far discutere. Dallo scorso 6 agosto è infatti stata resa obbligatoria la presentazione della Certificazione Verde per accedere a tutta una serie di servizi, come ad esempio le mostre, i musei, le terme, le piscine o i ristoranti al chiuso. Adesso l’uso della certificazione verde è diventato obbligatorio anche per accedere alle mense aziendali. 

Leggi anche: Green pass, Bianchi “Strumento di tutela, non misura punitiva”

Green Pass obbligatorio nelle mense aziendali 

Inizialmente escluse dal provvedimento, adesso anche le mense aziendali entrano a pieno titolo in quella lista di servizi che possono esser fruiti solo mediante l’esibizione del Green Pass. In particolare la Certificazione Verde dovrà essere richiesta per ogni tipo di consumazione al tavolo nelle mense aziendali o in qualunque locale adibito a servizio di ristorazione. La regola vale sia per i dipendenti pubblici che per quelli privati. Saranno i gestori dell’esercizio che dovranno poi occuparsi di controllare le certificazioni secondo le modalità indicate dal dpcm del 17 giugno. 

Leggi anche: Estate, ecco il gelato gusto…green pass: «Non puoi entrare se non lo assaggi»

Perchè il Green Pass è obbligatorio nelle mense aziendali 

La certificazione verde è divenuta obbligatoria anche nelle mense aziendali dopo che la stessa misura era diventata applicabile per i refettori delle forze armate e della Polizia. Si tratta pertanto di un’estensione del provvedimento che procede di pari passo con una circolare interna del capo di segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Circolare indirizzata alle Forze Armate e di Polizia, in cui si ricorda l’obbligo con effetto immediato. Nononstante il provvedimento non sia piaciuto ai sindacati, i quali sostengono la mancanza di un colloquio preventivo a riguardo, le norme del governo procedono imperterrite e non lasciano dubbi sull’obbligatorietà del provvedimento per ogni mensa al chiuso o che effettui servizio al tavolo. Sarà pertanto necessario mettere a punto delle soluzioni alternative come ad esempio l’idea di due sale distinte– chi possiede il Green Pass e chi non lo possiede- o del pranzo al sacco per venire in contro alle esigenze di tutti i lavoratori. 

Impostazioni privacy