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Omicidio Ardea, l’arma potrebbe trovarsi in un canale: la prova in un video

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Tutte le ricerche dell’omicidio di Ardea ora si concentrano sull’arma, che non si trova. Ma alcune telecamere di sorveglianza installate nella zona avrebbero registrato un particolare che sta portando a riflettere gli inquirenti. Nel giorno dell’assassinio, il figlio della vittima è stato ripreso mentre buttava un sacchetto bianco in un canale. Fabrizio Rocchi, l’unica persona attualmente iscritta nel registro degli indagati, sarebbe poi tornato nello stesso posto due giorni dopo con un’auto noleggiata. Un modo di agire insolito e sospetto, che fa aumentare i dubbi su quanto sia accaduto realmente quella notte del 28 settembre. 

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Omicidio Ardea, si indaga su quale possa essere l’arma

Tre colpi in testa. L’autopsia è stata chiara sulle cause della morte di Graziella Bartolotta. Ma non si conosce ancora quale tipo di strumento sia stato usato per quei colpi mortali. Un martello? Un oggetto trovato in casa? Nulla sembra essere stato portato via dalla casa. Per questo motivo gli inquirenti avevano subito escluso che si trattasse di una rapina finita male. Così come avevano indagato più approfonditamente sulla versione data Fabrizio Rocchi. Il figlio aveva detto che qualcuno era “entrato dal retro” e poi aveva ucciso la madre. Ma le telecamere degli appartamenti vicini avevano rilevato solo la sua presenza.

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Fabrizio Rocchi: “Sono innocente”

“Sono indagato ma non c’entro nulla, l’ho avuta accanto per quarant’anni e da quando avevo 12 anni mi prendo cura di lei”, queste le parole di Rocchi nei giorni scorsi. L’autopsia sul corpo di Graziella ha consentito agli inquirenti di conoscere l’orario in cui è avvenuto l’omicidio. Dovrebbe essere avvenuto tra le 8:30 e le 9:30 di mattina. L’altro aspetto su cui si stanno concentrando i magistrati è dove è avvenuto il delitto. La donna è stata trovata in bagno, ma lì non c’era il deambulatore, oggetto con cui la donna si muoveva. Questo ha maggiormente insospettito gli inquirenti, che non hanno creduto alla versione di Rocchi, il quale ha provato a raccontare che la madre voleva farsi la doccia da sola dopo due giorni di malfunzionamento dell’acqua calda e che probabilmente era caduta a causa di un malore.

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