L’emergenza Coronavirus, che ha letteralmente sconvolto le nostre vite da circa un anno e mezzo, ha cambiato radicalmente le abitudini quotidiane, rendendo, di fatto, alcuni prodotti necessari per la quotidianità di tutta la famiglia.
Tra questi, rientra l’igienizzante per le mani. Dal momento che l’offerta commerciale è a dir poco ampia, sono tantissime le persone che si chiedono quali siano le dritte per trovare un buon gel disinfettante online – e-commerce di settore come Maskhaze sono stati letteralmente presi d’assalto in questi mesi – o nei negozi fisici.
Nelle prossime righe di questo articolo, cerchiamo assieme di capire la risposta a questa domanda. Non solo! Proseguendo nella lettura dei prossimi paragrafi, avrai la possibilità di capire qualcosa di più sul funzionamento di un prodotto che, come già detto, è oggi necessario.
Gel disinfettante mani: consigli per l’acquisto
Quali sono i consigli da seguire per acquistare il miglior igienizzante mani? Nel momento in cui ci si pone questa domanda, è necessario essere consapevoli di alcuni aspetti tecnici relativi al prodotto. Tra i principali rientra la presenza, sull’etichetta, di tre diciture che, sicuramente, ti sono già note.
Si tratta delle espressioni “prodotto cosmetico” e “presidio medico chirurgico”. La differenza è cruciale. Quando si parla della prima tipologia di gel, si ha a che fare con una soluzione che ha come obiettivo quello di aiutare a preservare l’estetica delle mani (a dimostrazione di ciò, si può citare il fatto che, in molti frangenti, questi gel hanno piacevoli profumazioni).
Il contro risiede nel fatto che, nella maggior parte delle situazioni, i gel mani cosmetici non hanno efficacia igienizzante. In questa peculiarità risiede la – grande – differenza con i presidi medico chirurgici o biocidi.
Entrando nel vivo delle caratteristiche di questa seconda opzione, facciamo presente che, a differenza di quanto si può vedere sulle confezioni dei gel igienizzanti cosmetici, l’etichetta presenta riferimenti precisi relativi alla percentuale di alcol nella composizione del prodotto.
Per quanto riguarda il valore appena citato, è doveroso fare presente i consigli dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità). Secondo gli esperti appena citato, un buon gel igienizzante mani senza risciacquo – ossia un prodotto che, di fatto, può essere utilizzato al bisogno al posto del sapone – deve avere almeno il 60% di alcol.
La percentuale alcolica è nodale: in assenza di riferimenti in merito, non bisogna farsi abbagliare da promesse di effetti igienizzanti portentosi. Senza specifiche relative alla quantità di alcol presente, non vogliono dire nulla.
Attenzione: quanto appena specificato non implica automaticamente che i gel cosmetici siano da scartare! Il consiglio da seguire è, come in tanti casi, quello di leggere l’etichetta prima di procedere all’acquisto (se si compra online, si può fare riferimento alla scheda di prodotto presente sull’e-commerce).
Una volta scelto il gel igienizzante perfetto, è necessario soffermarsi sui suggerimenti per usarlo al meglio. Se non ci si focalizza su questo aspetto, il prodotto non è efficace (situazione non auspicabile data l’importanza dell’igienizzazione delle mani ai fini di prevenzione del contagio).
Le linee guida per utilizzare al meglio l’igienizzante mani sono poche e semplici. Prima di tutto, è opportuno usarlo solo sulla pelle asciutta e priva di ferite e lesioni. Il passo successivo prevede il fatto di sfregare tra loro le mani per un lasso di tempo non inferiore ai 30/40 secondi.
I movimenti che vanno eseguiti per distribuire al meglio il gel igienizzante sono gli stessi che si eseguono quando si lavano le mani con il sapone. In questo modo, ci si concentra su tutte le parti, dal palmo, fino alle dita.
Un altro aspetto su cui soffermarsi riguarda le situazioni in cui il gel igienizzante mani non va utilizzato. Se la pelle è sporca o se ci si trova davanti alla necessità di rimuovere delle tracce di sostanze chimiche, questo prodotto non è la scelta giusta. Se possibile, infatti, è meglio orientarsi verso il mix acqua e sapone.
Come funziona l’igienizzante mani
Come funziona il gel igienizzante per le mani? Farsi questa domanda è naturale. Dopotutto, come già sottolineato, parliamo di un prodotto che usiamo ogni giorno anche più volte al giorno e che portiamo con noi quando siamo fuori casa per lavoro o per altre finalità.
Il funzionamento di questo presidio – abbiamo approfondito nel paragrafo iniziale i motivi per cui, in linea generale, è opportuno orientarsi verso gel con la dicitura “presidio medico chirurgico” – è semplicissimo.
Grazie alla percentuale di alcol presente, è possibile apprezzare, in tempi estremamente brevi, l’eliminazione di germi e batteri dalla superficie delle mani – dorso e palmo – e delle dita.
A cosa è dovuta l’azione appena ricordata? A una caratteristica specifica dell’alcol, ossia il suo essere un solvente. In virtù di questo aspetto, nel momento in cui si verifica il contatto tra l’alcol e i batteri e/o virus, la struttura chimica di entrambi va incontro a un’alterazione che coinvolge nello specifico le proteine egli enzimi che, di fatto, vedono le loro funzionalità inibite.
Doveroso è rammentare che l’alcol concretizza questo effetto solo su alcuni germi. Esistono infatti diverse spore per le quali non si può parlare del meccanismo ricordato nelle righe precedenti.
Con formulazioni specifiche per la pelle delle mani – per altre parti del corpo si consiglia di impiegare altri prodotti – i gel igienizzanti a cui stiamo dedicando queste righe garantiscono un effetto la cui durata dipende da diversi fattori.
Bisogna considerare la situazione dell’ambiente esterno, ma anche l’uso delle mani che farà la persona dopo aver applicato il gel. In generale, si raccomanda di applicare il gel ogni volta che si tocca una superficie potenzialmente contaminata da virus o batteri.
Ribadiamo ancora una volta che, quando possibile, è meglio lavarsi le mani con l’acqua e il sapone. Concludiamo ricordando che l’impiego del gel igienizzante mani è adatto anche ai bambini.
Dal momento che la pelle dei più piccoli è estremamente delicata, si raccomanda, quando si aiutano i propri bambini a spalmare il gel sulle mani, che il prodotto evapori adeguatamente. Inoltre, è opportuno fare attenzione affinché il bimbo non ingerisca il prodotto.
