Roma è una città che soffre molto della presenza delle polveri sottili ed esse non arrivano solo dallo smog delle auto. Indubbiamente è una città molto congestionata dal traffico, dalla presenza di tanti mezzi pubblici, ma sapere qual è la peggiore fonte di polveri sottili? Gli impianti di riscaldamento alimentati dalle caldaie.
Questa è una cosa ormai nota ed è per questo che ci sono continui controlli verso gli impianti che sono provvisti di questi dispositivi. La legge è molto attenta all’inquinamento atmosferico da fuliggini e da polveri combuste. Per questo ogni cittadino è tenuto a fare manutenzioni e analisi dei fumi.
L’Assistenza per caldaie immergas a Roma è mirata proprio per fare queste tipologie di manutenzioni. Troviamo una continua richiesta di analisi dei fumi, specialmente quando si parla di condomini oppure di impianti e attività commerciali che utilizzano questo tipo di impianto di riscaldamento. Questo perché le sanzioni per tutti coloro che sono trovati senza analisi o documenti di manutenzione e revisione rischiano delle sanzioni che superano le 20.000 euro.
In caso di anomalie tecniche c’è poi il rischio di avere a che fare con un sequestro dell’impianto che non può essere usato perché eccessivamente inquinante.
Le analisi dei fumi rappresentano l’unico modo per sapere quale sia la tossicità dei fumi oltre a valutare la presenza delle polveri sottili e dei pulviscoli combusti.
Arriva l’inverno: non accendere la caldaia prima di…
Con l’inverno alle porte è necessario pensare che a breve si dovranno accendere gli impianti di riscaldamento. La Immergas è uno dei costruttori che in questi periodi mette a disposizione moltissimi tecnici per svolgere revisioni, manutenzioni, assistenza di vario genere e perfino per fare degli adeguamenti o nuove installazioni.
Prima di accendere un impianto per molte ore al giorno e per tutti i mesi invernali, diventa necessario fare una manutenzione di controllo. L’estate porta con sé problemi di polveri, pollini e animali che si introducono nelle canne fumarie, bloccandole.
Si parla di problemi comuni che devono essere risolti prima che ci siano delle accensioni per non avere dei problemi di malfunzionamento oppure di occlusione della combustione. Le caldaie che rimangono sporche tendono poi a funzionare male, ma a provocano perfino dei danni e guasti che poi rimangono all’interno della caldaia.
Per esempio, il passaggio errato dei fumi, li fa tornare indietro. Ciò provoca uno spegnimento della fiamma oppure un blocco di sicurezza della caldaia. Perfino l’accensione deve essere controllata poiché i componenti soffrono di ossidazioni che bloccano totalmente lo sviluppo delle scintille e della fiamma pilota.
Manutenzione e controllo dei tempi di riscaldamento
Una manutenzione che non sempre viene compresa da parte dei privati, è quella che riguarda il controllo dei tempi di riscaldamento.
Durante una qualsiasi assistenza rivolta esclusivamente alla caldaia e agli impianti di riscaldamento, è normale che ci sia una grande attenzione per quanto riguarda proprio i tempi di accensione e di riscaldamento dell’acqua.
Minore sono i tempi e migliore è il rendimento termico. Quando un impianto si accende rapidamente e riesce poi a dare temperature calde e uniformi, vuol dire che consuma poco di combustibile e di energia elettrica.







