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Attentato a New York, spari nella metro: almeno 16 feriti

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Attentato a New York: sconosciuto spara sulla folla nella fermata della metropolitana

Un attentato ha scosso New York. Uno sconosciuto ha iniziato a sparare nella stazione metro di Brooklin. Ci sono almeno 16 persone ferite. Di queste alcune sono gravi. Alcuni dei feriti sono stati colpiti dalle pallottole, mentre altri sono rimasti feriti a causa della calca che si è creata nel tentativo di fuga.

Sul posto è intervenuta la polizia. Si tratta della fermata della metropolitana che sorge sulla 36th Street, nel quartiere Sunset Park. In quel punto passano le linee metro D, N e R. L’attentato, come riporta il New York Times, è avvenuto pochi minuti prima delle ore 8:30 ora locale. La prima telefonata al 911, numero delle emergenze americano, è arrivata alle ore 8:27.

Attentato nella metro di New York: prima il fumogeno, poi gli spari

Riportava di un uomo che indossava una tuta antigas e che stava sparando all’impazzata. L’uomo indossava anche un file arancione ed era facilmente confondibile con il personale interno delle metropolitane newyorkesi. 

Da una prima ricostruzione, l’uomo avrebbe prima lanciato un’ordigno fumogeno, poi avrebbe aperto il fuoco contro le persone in attesa della metro. Ecco quanto riporta il New York Times.

Secondo le prime testimonianze, raccontate ai media locali, si tratterebbe di un afroamericano che indossava abbigliamento del tutto simile a quello di ordinanza utilizzato dagli addetti della Mta, ovvero la metro newyorkese. Per questo l’uomo era passato inosservato. Ma è comunque stata fatta una descrizione. Alto circa 1,65, leggermente robusto. Avrebbe lanciato un ordigno a forma di cilindro che ha fatto una scintilla. Poi l’uomo ha iniziato a sparare una serie incredibile di colpi. Tanti, tantissimi. La polizia non parla di terrorismo.

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