Si ‘divertiva’ ad appiccare incendi all’interno di un campo lanciando direttamente dal finestrino della propria auto del materiale infiammabile. Ma il suo gioco non è durato molto e il piromane seriale è stato arrestato.
È successo a Torrimpietra, una frazione del Comune di Fiumicino, e precisamente all’interno di un’area agreste in Via Paritorio. Il responsabile, poi arrestato dai militari a seguito di specifiche verifiche, un 43enne del posto e incensurato.
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Getta dal finestrino materiale infiammabile: i controlli dei militari
L’attività condotta dai Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia, è stata meticolosa e si è protratta per diversi giorni. L’uomo è stato infatti notato da uno dei militari in servizio presso il Comando Stazione di Torrimpietra mentre armeggiava con quello che pareva a tutti gli effetti essere un innesco.
Questo già nella mattinata di venerdì 27 maggio quando — senza neppure scendere dalla propria autovettura — l’uomo, semplicemente accostatosi ad una zona di campagna isolata, aveva gettato dal finestrino una barretta accendifiamma che, appena toccato il suolo, ha immediatamente innescato il rogo.
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L’identificazione
Identificato grazie al numero di targa dell’automobile, i Carabinieri hanno iniziato subito ad effettuare nei suoi confronti una serrata attività di monitoraggio. Quest’ultima è stata resa difficile dalle cautele utilizzate dal 43enne, come ad esempio i frequenti cambi di direzione e l’addentrarsi in aree estremamente isolate dove era difficile pedinarlo senza essere scoperti.
Escamotage, questi, che gli hanno consentito di sottrarsi alla cattura fino allo scorso weekend; quando, dopo alcuni giri preliminari di ispezione, e imboccata Via Paritorio, l’uomo è stato visto lanciare fuori dal finestrino l’innesco confezionato al momento.
La perquisizione e l’arresto
Questa volta però i Carabinieri sono riusciti a tagliargli la strada con 3 autovetture di servizio, sbarrando ogni via di fuga e sorprendendolo ancora con la diavolina sul sedile anteriore.
Immediatamente immobilizzato e perquisito, il piromane è stato trovato in possesso di varie confezioni di sostanze acceleranti e barrette accendifiamma, nonché di varie taniche di gasolio per uso agricolo. Rispetto a quest’ultime, la loro provenienza è in corso di accertamento.
Quindi, il 43enne, è stato arrestato per incendio. L’uomo è inoltre gravemente indiziato di ben 5 episodi di appiccamento di incendi.
Nel corso dell’udienza di convalida svoltasi oggi davanti al G.I.P. del Tribunale di Civitavecchia, l’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere. Al termine dell’udienza, l’arresto è stato convalidato e nei confronti del malvivente è stata applicata la misura cautelare personale degli arresti domiciliari.