I saldi sono cominciati e nonostante la grande ondata di caldo delle ultime settimane, anche ieri erano tanti i negozi che sono rimasti aperti, a beneficio di turisti e cittadini. Un andamento positivo quello registrato che, tra le altre cose, vede la riscoperta dei negozi di quartiere e anche dei prodotti made in Italy.
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L’andamento positivo dei saldi 2023 a Roma
In particolare, le vendite si attestato intorno al “10% in più rispetto all’anno scorso”, spiega al Corriere della Sera Massimo Bertoni, presidente di Federmoda Confcommercio rispetto all’andamento della prima settimana dei saldi. Come dicevamo, anche ieri – nonostante le temperature record- non erano pochi i turisti presenti nelle vie del centro e nelle principali vie commerciali della Capitale, a partire da via Cola di Rienzo fino a via Appai Nuova.
Ora, un ruolo importante in merito è stato senza dubbio giocato “dal turismo – prosegue poi Bertoni – ma c’è stato un discreto interesse anche da parte dei romani. Un andamento positivo soprattutto verso la metà della settimana perché poi molti hanno approfittato del weekend per fuggire al mare. E siamo fiduciosi che questo trend positivo continuerà perché le previsioni dicono che il turismo andrà ad aumentare anche ad agosto, settembre e ottobre, presenza molto positiva per il commercio”.
Negozi di quartiere e made in Italy
Riscoperta dei negozi di quartiere e vendita di prodotti made in Italy, questi i punti di forza che sembrano guidare la stagione dei saldi attualmente in corso. Tuttavia, l’ottimismo della Confcommercio non è condiviso dalla Confesercenti, queste le parole del presidente Valter Giammaria: “Non c’è stata una flessione nei confronti dell’anno scorso ma neppure una grande crescita. L’aumento, delle bollette e la critica situazione economica che stanno vivendo le famiglie non hanno permesso grandi acquisti. Ma i saldi sono appena iniziati e si spera che ci sia un aumento delle vendite fin dalle prossime settimane”.
Rispetto invece alla presenza dei turisti: “I turisti hanno influito positivamente nel centro storico ma i saldi vanno rilanciati di più: vi deve essere una promozione molto più forte, bisogna creare un evento che tutti aspettano con l’attrattiva del “Made in Italy”. A Roma ci sono undicimila negozi di abbigliamento, abbiamo quindi una forte presenza numerica ei messaggi mediatici devono essere più forti”, conclude.