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Terracina, lite in casa fa scoprire la base dello spaccio: coppia in manette

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È stata una lite a richiamare l’attenzione delle forze dell’ordine che, grazie a un accertamento in quell’appartamento, hanno trovato diverse dosi di cocaina e hashish già pronte per lo spaccio. Sono stati gli uomini del Commissariato di P.S. di Terracina ad arrestare nella flagranza di reato, una coppia di giovani trovati in possesso di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti.

Le urla e la musica ad alto volume ha richiamato l’attenzione della Polizia

Nello specifico la Volante del Commissariato, nel corso degli ordinari servizi di controllo del territorio, era stata allertata dal vociare ad alto volume e con toni aggressivi proveniente da un condominio nel centro della Città di Terracina.

Individuato l’appartamento da cui proveniva la criticità rilevata, gli Agenti effettuavano un controllo rinvenendo all’interno dell’abitazione segni evidenti di una lite. Al momento dell’accesso  venivano identificati un uomo ed una donna rispettivamente di 23 e 25 anni che cercavano di eludere un accertamento più approfondito mostrando evidenti segni di nervosismo che suggeriva agli operanti di effettuare una perquisizione locale e personale, prontamente eseguita con la collaborazione di personale femminile di Polizia giudiziaria della Polizia di Stato. Ad esito della perquisizione venivano rinvenuti due panetti di hashish ed un involucro di cocaina per complessivi 200 grammi circa di sostanze stupefacente con alcune dosi già confezionate e pronte per essere cedute.

Nel corso della perquisizione oltre alla droga è stato trovato materiale per il confezionamento

Ulteriori elementi a sostegno del quadro indiziario emergevano con il rinvenimento di materiale atto al confezionamento di singole dosi e una somma di denaro occultata in un mobile per complessive euro 2150,00. Da accertamenti effettuati i due soggetti non hanno potuto giustificare con attività lavorative la somma di denaro posseduta che pertanto veniva sottoposta a sequestro, unitamente alla sostanza stupefacente e al materiale rinvenuto, in quanto ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio.

Il giudice ha disposto la detenzione ai domiciliari

Di quanto accaduto veniva notiziato il P.M. di turno nella persona del Sostituto Procuratore Daria Monsurrò che a seguito degli elementi acquisiti, disponeva la restrizione di entrambi i soggetti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida da celebrarsi presso il Tribunale di Latina.

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