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Ostia, controlli dei Carabinieri per il Ferragosto: boom di arresti e denunce

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Anche quest’anno, in occasione del ponte di Ferragosto, i servizi di controllo dei Carabinieri nella Capitale e Provincia, sulla base delle disposizioni impartite dal Comando Provinciale di Roma sono stati intensificati al fine di prevenire e contrastare i reati tipici di questo periodo e, in particolare, visto il perdurare dell’emergenza sanitaria, sono stati aumentati i controlli per far rispettare le norme anti contagio, nei centri urbani così come sul litorale.
I Carabinieri di Ostia, avvalendosi della collaborazione del Nucleo Operativo del Gruppo Carabinieri per Tutela del Lavoro di Roma, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma, dell’8° Reggimento “Lazio” e del personale dei Carabinieri del Gruppo Forestale di Roma, hanno arrestato 2 persone e denunciate in stato di libertà altre 4, identificate oltre 300 persone, controllato circa 200 veicoli ed elevato varie contravvenzioni al Codice della Strada, nonché hanno esteso i controlli anche nei confronti delle persone sottoposte alle misure restrittive della libertà personale e delle strutture balneari e commerciali. Ad Ostia, i Carabinieri unitamente ai militari del 17° Reggimento “Artiglieria Contraerea” di Sabaudia impegnati nel servizio “strade sicure” presso la stazione metropolitana di “Lido Centro”, hanno fermato un 42enne con precedenti. L’uomo è apparso subito nervoso e, dopo aver ingiuriato e minacciato sia i militari che i Carabinieri, si opponeva all’identificazione. Deferito all’Autorità Giudiziaria, dovrà rispondere dei reati di “resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale”.
Sempre ad Ostia, i Carabinieri della locale Stazione, sono intervenuti presso l’ospedale “G.B. Grassi” ove era giunto in stato di ubriachezza un 45enne senza fissa dimora. L’uomo, trovato in possesso di un grosso “coltello da sub”, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per “porto abusivo di oggetti atti ad offendere” mentre l’oggetto è stato posto sotto sequestro. Ulteriori controlli sono stati effettuati nei confronti di stabilimenti balneari e degli esercizi commerciali annessi constatandone, in alcuni casi: la carenza di infrastrutture di igiene, mancanze di requisiti strutturali, omesse procedure di controllo in materia alimentari e la presenza di lavoratori dipendenti non contrattualizzati. A seguito di tali attività sono state elevate sanzioni amministrative per un totale complessivo di oltre 6.000€.

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