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Velletri, il 27 Aprile Pasquale Larotonda presenta il suo ultimo libro

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Pasquale Larotonda
La Biblioteca di Velletri, in collaborazione con la società Cooperativa Biblionova, presenta il libro “I colleghi” di Pasquale Larotonda. L’autore sarà presente, con ingresso libero alle ore  17 presso la Sala degli Affreschi – Casa delle Culture e della Musica
Piazza Trento e Trieste – Velletri (RM).
 
L’evento è inserito nel programma de “Il Maggio dei libri” edizione 2023, campagna nazionale organizzata dal 2011 dal Centro per il libro e la lettura.
Si ringraziano FONDARC ed il Consorzio SCR per il contributo alla realizzazione dell’iniziativa.
 

Trama del romanzo

Il romanzo “I colleghi” di Pasquale Larotonda racconta circa 20 anni delle vicende di tre personaggi, Andrea, Serena e Guido, i cui destini si intrecciano. Il volume è scritto rispecchiando i tre punti di vista diversi dei protagonisti, ciascuno dei quali riporta direttamente, a capitoli alterni, i fatti e le impressioni dalla propria visuale.                           I tre personaggi principali, soprattutto per motivi lavorativi, attraversano circa 20 anni della storia italiana.                Il meccanismo narrativo si incentra in buona parte sulle dinamiche imprenditoriali, su come si siano modificate e su come tali dinamiche siano state sistematicamente distorte, con truffe, spesso ai danni dello Stato o dei risparmiatori, più o meno ingegnose, più o meno scoperte. In realtà nel romanzo i truffatori sono dei perdenti, degli sconfitti, smodatamente avidi e ambiziosi, ma anche umani: bruciano in pochi istanti la loro scintilla di ricchezza, furbizia e vanagloria, fanno i loro danni e poi vengono scoperti, pagandone le conseguenze. Si tratta in fin dei conti di alcuni dei tanti “pesci piccoli” che abbiamo incontrato nella tradizione cinematografica della “commedia all’italiana”.     

 Andrea, Serena e Guido: chi sono i tre personaggi          

                                                                                                                                                                                                       Andrea ha lo spirito più attento e sensibile alla parte sociale ed economica del mondo in cui vive, ha un punto di vista ironico e aperto. Serena e Guido sono molto più interessati agli aspetti artistici dell’esistenza e sono alla ricerca, ognuno a modo proprio, di una una “libertà”, bella e controversa, che però presenta sempre un conto da pagare. Il libro è attraversato dalle passioni e dalle pulsioni erotiche dei personaggi, che spesso influenzano e determinano, per aspetti importanti, le vite dei personaggi stessi. Ne emerge un quadro critico della morale del nostro Paese e di alcuni meccanismi della sua economia, anche se all’interno di tale orizzonte realisticamente pessimistico, legati a volte in modo poco districabile ai lati negativi, scopriamo i suoi punti di forza: le perle di eccellenza della nostra produzione industriale (per esempio di quella alimentare, della tecnologica e delle suppellettili dell’abbigliamento) che testimoniano le enormi potenzialità e la ricchezza della nostra cultura e della nostra storia. Le vicende, anche geograficamente, portano i protagonisti verso il Sud, partendo da Roma.     

Il romanzo diviso tra Nord e Sud Italia         

                                                                                                                                                                                                                  Nel libro però si racconta anche la storia di diversi imprenditori del Nord che approfittano con cinismo della legislazione statale a favore delle aziende meridionali. Truffe e sotterfugi volte al brutale arricchimento personale e non alla creazione di posti di lavoro e di ricchezza delle zone interessate. Il Sud, Napoli, le isole campane, diventano i luoghi ideali dove tutto può compiersi e dove si sceglie di vivere. Amori e passioni, una visione epicurea dell’esistenza, i caratteri socievoli del popolo, i piaceri della tavola, dell’arte e del paesaggio. Da una parte. Dall’altra,  anche la presenza sullo sfondo di povertà e disagio sociale e il comparire nella storia di crimini, di inganni e di forti contraddizioni. L’autore ha il pregio di toccare tanti temi, anche difficili, riuscendo a mantenere la chiarezza narrativa, la leggerezza, la fluidità e un lato a volte umoristico ed ironico. 

 

 
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