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ARDIT: ARDEA DIVENTA “FANTASY” NEL ROMANZO DI SILVIA MATRICARDI

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Sarà presentato ufficialmente nei prossimi giorni a Pomezia ed Ardea «Ardit» il romanzo fantasy scritto dalla giornalista rutula Silvia Matricardi, con la prefazione del dr. Francesco Di Mario, funzionario della Sovrintendenza direttore degli scavi archeologici di Castrum Inui.

«Il Dr Di Mario mi ha onorato della sua prestigiosa prefazione – ha dichiarato l’autrice – accogliendo con piacere l’omaggio al sito archeologico oggetto dei suoi studi da così tanto tempo. La storia narrata in Ardit si svolge infatti in un remoto passato, che poi diviene un futuro altrettanto lontano, per riconnettersi ed intrecciarsi al presente e segnatamente agli scavi di Castrum Inui. Anche se, in modo sottile e sottinteso, l’intera ambientazione è un omaggio alla terra di Ardea» La trama parla dello scontro tra il bene ed il male, di antichissime e misteriose divinità impegnate a proteggere gli uomini e a sopravvivere, della fine del mondo che diviene l’inizio di un nuovo mondo. Un misto fra fantasy e fantascienza, passando per l’avventura, la guerra, l’amore e l’evoluzione interiore.

L’appuntamento per la presentazione del romanzo è il 16 Dicembre alle ore 17 presso “Il Castello di Avalon” in Via Recanati 1 a Pomezia, con replica il 20 Dicembre, alle ore 18, presso la Libreria dell’Anima dell’Associazione “Forza Vitale”, in Via Ragusa 5B ad Ardea.

«Un testo lungo e intrigante, con una narrazione ricca di fantasia e di elementi “immaginali”. Si tratta di una costruzione articolata, chiaramente fondata su immagini, ognuna delle quali corrispondente ad un “mitologema”: la lotta tra il bene e il male, il rapporto tra gli dèi e gli uomini, la ricerca della “elevazione” spirituale e della salvezza recuperando e riscoprendo ciò che in realtà, anche se inconsapevolmente, poiché occultato, già si possiede», si legge nella prefazione del dr. Francesco Di Mario.

«Così come Eva si staccò da una costola di Adamo, Silvia con il suo perfetto e ingegnoso romanzo Ardit può dichiararsi una diretta discendente di Tolkien. Ardit però è molto più di una storia fantasy. Si tratta di un vero e proprio atto d’amore verso il filone iniziato da Tolkien con la sua sublime saga Il Signore degli Anelli», è invece la postfazione dello scrittore Rodolfo Baldassarri. Positive anche le opinioni degli editor: «Battaglie, missioni disperate, astuzia, magia, tecnologia, morte, amore e humor, sono sapientemente miscelati nella narrazione. Avvincente, appassionato, delicato», «Un romanzo di fantasy-fantascienza folle, geniale, atipico, che coinvolge con una sequela di emozionanti colpi di scena», «L’epilogo ti stende. Muta la prospettiva dell’intero romanzo, quasi vien voglia di rileggerlo dal principio, soprattutto le strane tavole antiche, per comprenderlo davvero in tutte le sue sfumature».

Silvia Matricardi, giornalista e grafica, vive e lavora ad Ardea. Appassionata di archeologia, paleoastronautica, esoterismo ed eventi misteriosi, ha scritto centinaia di articoli di cronaca, politica e cultura, prevalentemente sul periodico “dossier informare”. «Ardit» è il suo primo romanzo, in precedenza ha pubblicato due racconti fantasy: «Il Drago e l’Unicorno» e «Masuria».

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