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ARDEA, I NUMERI DEL BILANCIO

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Bilancio di previsione ad Ardea, ecco i numeri. “L’Amministrazione comunale, nonostante le difficoltà e le ristrettezze economiche ben note – fanno sapere da via Garibaldi – ha approvato nella seduta di Consiglio comunale di ieri il Bilancio annuale di Previsione 2012 e il Bilancio pluriennale 2012-2014”. Sono state mese in atto, come spiegato dal Sindaco Luca Di Fiori e dal vice Sindaco e Assessore al Bilancio Fulvio Bardi, una serie di azioni a vantaggio dei cittadini: l’Imu sulla prima casa è stata fissata allo 0,4%, mentre sulla seconda casa sarà dell’1%. Imposte al minimo anche per le attività produttive (categorie D, C1 e C3 – aziende, laboratori, ristoranti, ecc.), che vedono l’aliquota al 6,6%, un punto in meno rispetto al 7,6% fissato dallo Stato. “Un’azione, questa, mirata a dare un indirizzo di sviluppo sul territorio comunale”, spiegano gli Amministratori, che puntualizzano anche sulle altre questioni. “Malgrado la disinformazione fatta da più parti in questi giorni sull’argomento, la Tarsu –  che per anni è rimasta ai livelli tra i bassi del Lazio – subisce un aumento del 6% e non del 12%. Altra questione importante, quella delle scuole paritarie: grazie a un emendamento di circa 150.000 euro presentato dalla Maggioranza in fase di approvazione di Bilancio, si riduce in maniera consistente la quota a carico delle famiglie che dovranno versare soltanto 25 euro in più, in aggiunta ai 40 circa versati agli istituti paritari negli anni scorsi. Per quanto riguarda le opere finanziabili per i restanti mesi del 2012, ci sono nuovi loculi per il cimitero di via Strampelli per circa 100.000 euro; 200.000 euro per le reti fognarie e circa 90.000 euro per la struttura di via Modena, uno dei beni confiscati alla criminalità organizzata”. Quella del Bilancio annuale di Previsione 2012 è una manovra di circa 42.000.000 di euro di cui 31.000.000 di spese correnti per un bilancio che ha dovuto inevitabilmente risentire in maniera consistente dei tagli agli enti locali e della riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato.

“Un bilancio – ha commentato il Sindaco Di Fiori – che ha un significato tecnico importante considerando il patto di stabilità e la “spending review”, ma che soprattutto ha un enorme valore politico visto il grande senso di responsabilità mostrato dall’Amministrazione comunale e dai Consiglieri comunali”.

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