Tutti noi – o quasi – ormai usiamo internet quotidianamente per gli scopi più disparati: per interagire con i nostri amici, per fare acquisti online, per fare transazioni bancarie, e per moltissimi altri scopi che coinvolgono l’inserimento e l’utilizzo dei nostri dati personali. Lo facciamo perché in rete troviamo ottime offerte, perché i servizi costano meno rispetto alle soluzioni tradizionali, e per la comodità di avere sempre tutto quello che ci serve a portata di mano.
Tuttavia, la rete è anche un mare in cui tanti truffatori si trovano a pescare. Quello di cui vanno a caccia sono proprio i dati personali che inseriamo per svolgere le operazioni che ci interessano. Per appropriarsene possono utilizzare varie tecniche, dal fishingfino al hacking. Ma come possiamo proteggerci? Ecco alcuni consigli.
Impariamo a proteggerci dal fishing
Fishing significa pescare, ed è appunto un’attività di “pesca” da parte dei truffatori, che si svolge via mail o con l’uso di pop up e siti web truffaldini. Si tratta in pratica di convincere gli utenti della rete a inserire i loro dati personali ingannandoli, ad esempio facendogli credere che la loro carta di credito sia stata clonata, o che ci sia una comunicazione importante da parte della banca, o che abbiano vinto un premio, e via dicendo.
Dobbiamo imparare a difenderci. Come? Non inserendo mai i nostri dati personali da nessuna parte, se non in siti web affidabili in cui dobbiamo fare acquisti o transazioni. Non dobbiamo mai fidarci d messaggi che ci dicono che la nostra carta di credito è stata clonata, o che abbiamo vinto 10.000€, o simili.
Scegliamo siti sicuri
Che si tratti di fare acquisti online, operazioni bancarie, o qualunque altra attività potenzialmente rischiosa per i nostri dati, dobbiamo scegliere solo siti super affidabili. Vale a dire siti ben conosciuti, con un’ottima reputazione. E magari che siano approvati da un’autorità o un’organizzazione.
Questo consiglio è valido soprattutto nel caso dei casinò online. I casinò sono siti potenzialmente molto rischiosi per il furto dei dati, ma per fortuna ci sono delle regole che ci permettono di proteggerci. Tutti i casinò che vogliono operare legalmente in Italia devono avere un’autorizzazione emessa dall’AAMS (oggi ADM). I casinò online AAMS o ADM sono controllati e monitorati dalle autorità perché siano sicuri e onesti.
Usiamo metodi di pagamento che ci proteggono
Esistono dei servizi che ci permettono di pagare via internet senza comunicare i nostri dati sensibili al sito da cui acquistiamo. È il caso, ad esempio, di Paypal. Paypal, in pratica, si intromette tra noi e il sito da cui compriamo, impedendogli di avere accesso ai nostri dati.
Anche le carte di credito principali, come VISA, ormai hanno dei sistemi di sicurezza che proteggono le transazioni online, come ad esempio il sistema della doppia autenticazione.
