Home » Ultime Notizie Economia » Dichiarazione dei Redditi 2022: quali sono le scadenze e le sanzioni

Dichiarazione dei Redditi 2022: quali sono le scadenze e le sanzioni

Pubblicato il
Concorsi Agenzia Entrate, previste 9mila assunzioni per i prossimi due anni

Le sanzioni per chi non presenta la Dichiarazione dei Redditi entro le scadenze prestabilite potrebbero essere un vero problema da non sottovalutare. Le sanzioni amministrative sono comprese tra 250 e 1.000 euro, cifre che possono duplicarsi. Le sanzioni penali invece, dal 2020, prevedono anche la reclusione. Vediamo quindi come evitarle e tutte le scadenze. 

Leggi anche: Bonus Psicologo 2022: prenotazioni tramite portale. Medici pagati dall’INPS

Quali sono le scadenze? 

La scadenza per la presentazione della Dichiarazione dei Redditi dipende dalla tipologia del documento scelto precedentemente: 

  • per chi ha il modello 730, può essere anche precompilato, il limite per presentare la dichiarazione all’Agenzia delle Entrate è il 30 Settembre. (Il modello in questione precompilato sarà disponibile online dal 23 Maggio e non più dal 30 Aprile). 
  • per chi ha il modello Redditi Persone Fisiche, il limite per presentare il documento è il 30 Novembre, valido anche per i modelli Redditi Società di Capitali, Redditi Società di Persone e Redditi Enti non commerciali. 

Leggi anche: Mutuo, aumento shock: impennata del tasso fisso

I rischi e le scadenze 

Le sanzioni possono essere di tipo amministrativo o penale. Quando si tratta della prima, si parte generalmente da un minimo del 120% fino ad arrivare a un massimo del 240% dell’ammontare delle imposte dovute. Quindi, nel momento in cui non si rispettano le scadenze la sanzione oscilla tra 250 e 1.000 euro, che può essere raddoppiata 

Le sanzioni penali invece sono previste quando le ricevute non versate corrispondono a oltre 50mila euro. Dal 2020, il decreto Fiscale ha introdotto la reclusione prevista per:

  • chi evade le imposte sui redditi e non presenta le dichiarazioni per imposte che superano 50mila euro. La pena parte da un minimo di un anno e sei mesi a un massimo di quattro anni
  • stessa pena per chi non presenta la dichiarazione di sostituto d’imposta, (sempre quando la somma è oltre i 50milaeuro). 
Impostazioni privacy