Il settore del commercio elettronico sta crescendo sempre di più in tutto il mondo, e l’Italia non è certo esente da questa tendenza. A dispetto di un accesso alla Rete ancora poco uniforme, dal punto di vista della distribuzione nei vari angoli del pianeta, lo shopping online è una moda in tutti i continenti. D’altro canto, secondo le informazioni fornite dall’Itu, l’International Telecoms Unit, più di una persona su due al mondo nel 2018 poteva disporre di un collegamento a Internet, e tutto lascia ipotizzare che per quest’anno i dati siano ancora più significativi.
Quali sono le condizioni del commercio elettronico?
Tra il 2016 e il 2017 il settore del commercio elettronico, in relazione al rapporto business to consumer, è aumentato dell’11 per cento. In tutto il pianeta 1 miliardo 790 milioni di persone (circa) hanno compiuto almeno un acquisto su Internet. Il valore complessivo del mercato per l’Europa è di più di 600 milioni di euro. Ogni persona spende in media più di 800 euro ogni anno, con le categorie merceologiche dell’elettronica e della moda che ottengono i numeri più elevati, seguiti dal settore dell’hobbistica, da quello dell’arredamento e da quello del food.
Dove fare acquisti online: Aaannunci.it
Tra i tanti siti web che in Italia permettono di fare shopping online merita di essere preso in considerazione Aaannunci.it, portale di annunci gratuiti che consente di comprare (oltre che di vendere) tutto ciò che si desidera. Il catalogo di prodotti a disposizione spazia dalle moto alle auto, dalla fotografia alla telefonia, dall’informatica all’elettronica: insomma, è possibile comprare – tra l’altro – barche a vela, computer, gommoni, camion, autoradio, fotocamere digitali, mobili antichi, divani, case, cani, pesci, passeggini, barche a motore, stampanti, tablet, videocamere, e così via.
Perché gli e-commerce hanno così successo?
Le ragioni che inducono i consumatori a scegliere la Rete per i propri acquisti sono molteplici, e di certo uno dei fattori più importanti va individuato nella vastità dell’assortimento di prodotti a disposizione. La gamma di offerta, in effetti, è molto più ricca e variegata rispetto a ciò che si può trovare nei punti vendita tradizionali. Ogni e-commerce ha una platea di potenziali clienti infinita: con pochi clic si può acquistare anche un prodotto che proviene dall’altra parte del mondo. La praticità di acquisto, non a caso, è un ulteriore elemento da tener presente. Qualunque sia il servizio o il prodotto che si ha intenzione di comprare, lo si può ordinare da casa o da qualsiasi altro posto in cui ci si trovi, a patto che si abbia a disposizione un dispositivo mobile connesso a Internet.
Come si paga la merce che si compra in Rete?
Gli e-commerce vengono scelti sempre più di frequente anche perché permettono agli utenti di scegliere la modalità di pagamento che preferiscono, e un ulteriore parametro da non sottovalutare ha a che fare con la rapidità delle consegne, che nella maggior parte dei casi vengono portate a termine nel giro di pochi giorni. Spesso le recensioni pubblicate da altri utenti su Internet forniscono un valido aiuto a chi è alla ricerca di informazioni a cui affidarsi e di opinioni che permettano di orientarsi sia tra prodotti diversi che tra i vari e-commerce. I pareri degli internauti che hanno già usufruito di un certo articolo o di uno specifico servizio sono decisamente preziosi. C’è da tener presente, poi, che gli store online in molte occasioni mettono a disposizione promozioni e sconti, magari anche grazie codici da utilizzare al momento dei pagamenti. Il caso più famoso è quello del Black Friday, l’appuntamento che ormai anche in Italia segna l’avvio della stagione dello shopping natalizio.
Come scegliere gli e-commerce in cui comprare
Per la scelta dei negozi online a cui affidarsi si possono valutare molteplici criteri: per esempio la protezione garantita da un antivirus aggiornato, ma anche la disponibilità di sistemi di pagamento sicuri. In particolare, è opportuno prestare attenzione alla possibile diffusione delle password e dei dati personali. Nulla vita, poi, di ricorrere ai portali di comparazione dei prezzi oltre che, come si è visto, ai siti che propongono inserzioni e annunci pubblicati da altri utenti.
