È possibile vivere di rendita nel 2017? E magari guadagnare lavorando poco, grazie a qualche strategia che possa permettervi di investire con successo? Certo, l’obiettivo è di quelli importanti e, immaginiamo, di gradimento a tutti: chi non vorrebbe avere tanto tempo libero a disposizione, a un flusso di denaro mensile sufficiente per potersi assicurare qualche soddisfazione a poco (o nullo!) impegno lavorativo? Ma è realmente possibile?
Cosa significa vivere di rendita
In primo luogo, bisogna comprendere che cosa si intende per “vivere di rendita”. In altri termini, dovete fissare un importo minimo desiderato mensile, ovvero un flusso sufficiente per poter esaudire tutte le spese pianificate, con un margine per quelle impreviste.
Questo target dipenderà naturalmente da ciascuno di voi. Alcune persone potrebbero per esempio “accontentarsi” di una rendita mensile di 1.500 euro, mentre altre persone, che magari hanno a carico 2-3 persone, spingeranno per una rendita superiore.
Purtroppo, nel far ciò dovreste tenere anche in considerazione un aspetto previsionale che… complica – e non poco – le vostre previsioni. In altri termini, la rendita che oggi vi sembra essere soddisfacente, potrebbe non esserlo in un prossimo futuro, a causa di modificate abitudini di vita, novità più o meno impreviste, e così via.
Vivere di rendita grazie agli investimenti
Una volta che abbiamo intuito quali sono i nostri obiettivi di rendita – ipotizziamo, 2.000 euro al mese – dobbiamo cercare di comprendere attraverso quali strumenti di investimento sia possibile conseguirli, partendo dalla nostra base di capitale.
Come risulterà facilmente intuibile, maggiore è il patrimonio “impiegabile” per gli investimenti finanziari, e più la nostra soddisfazione potrà essere ottenuta effettuando degli investimenti sicuri. Avendo a disposizione, ad esempio, un patrimonio di 1 milione di euro, ottenere una rendita annuale di 24.000 euro (2.000 euro al mese) significherebbe puntare a un rendimento netto del 2,4%. Un rendimento netto tutto sommato non impossibile da raggiungere, anche in condizioni di tassi bassi di mercato come quelli attuali, soprattutto puntando a una opportuna asset allocation all’interno del vostro portafoglio finanziario.
Se invece il vostro patrimonio da destinare agli investimenti è più ridotto – ad esempio, 50 o 100 mila euro – ottenere quel tipo di rendita sarà un’impresa molto ardua o, comunque, impresa che vi esporrà a importanti rischi finanziari.
Ricordate sempre, infatti, che sebbene sia possibile vivere di rendita guadagnando poco e destinato qualche ora alla settimana alla gestione degli investimenti finanziari, alla base di qualsiasi pianificazione non potrà che esserci la considerazione del rapporto tra rischio e rendimento. In altri termini, maggiore è il rendimento che desiderate ottenere dal vostro portafoglio finanziario, e maggiore sarà anche il rischio che dovreste assumere in considerazione. Di contro, minore è il rendimento atteso, e minore sarà anche la possibilità di dover necessariamente includere nel vostro portafoglio degli investimenti ad alto rischio.
Tenete a mente questo concetto, la prossima volta che vi avvicinate al mondo degli investimenti finanziari, e i guadagni vi sembrano semplicemente “troppo facili” per essere veri: potrebbe darsi che dietro tali prodotti finanziari vi siano dei rischi non ben esplicitati…
