Un 24enne inglese ha seminato il panico all’interno dell’Aeroporto Internazionale Leonardo Da Vinci di Fiumicino, armato di due coltelli.
Un mistero come il giovane britannico sia arrivato armato all’interno dei locali aeroportuali, considerati anche gli scrupolosi controlli messi in atto dalla stessa struttura.
Il ragazzo ha girato per i locali dell’Aeroporto Internazionale Leonardo Da Vinci con in mano un pugnale e un coltello, con le due lame affilate che misuravano – secondo le misurazioni degli agenti che lo hanno messo in stato di fermo – 18 e 21 cm.
L’uomo con queste armi bianche ha infastidito diversi clienti all’interno di un bar presente nella stazione aeroportuale, dove le stesse persone minacciate hanno chiesto l’immediato intervento delle Forze dell’Ordine.
Il britannico è stato prontamente fermato dagli uomini dell’Arma dei Carabinieri e i soldati dell’Esercito Italiano addetti alla zona, che hanno catturato la persona senza che questa abbia opposto resistenza: per l’uomo è scattata una denuncia.
Resta da chiarire il movente di tale episodio, che ancora risulta poco chiaro alle Forze dell’Ordine.
