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“ROMA 2” SI DISSETA

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Dopo anni di proteste, richieste e reclami, finalmente Roma 2 può dire di avercela fatta: oggi i rappresentati del Comitato di zona hanno infatti ritirato copia della richiesta fatta dal Comune all’Acea per l’allaccio e la fornitura di acqua alla torre piezometrica del quartiere. “Era il 9 luglio 2010 quando il Comitato di zona di Roma 2 organizzò un incontro con Michele Civita, Assessore alle Politiche del Territorio e Tutela ambientale della Provincia di Roma per porre all’attenzione di tutti la scandalosa situazione che viveva e tuttora vive Roma 2 – spiega Diego Casubolo, vicepresidente del CdQ – Scandalosa perché non si parla di insediamenti abusivi poi condonati, che non hanno dato il tempo al Comune di estendere la rete idrica, ma di un quartiere figlio di una pianificazione urbanistica precisa, di una convenzione del 1989 ancora inspiegabilmente sprovvisto di acqua potabile. Tra Roma 2 e l’approvvigionamento idrico mille problemi: presunti o reali debiti del Comune con Acea, completamento delle infrastrutture, altri quartieri che per ragioni sconosciute hanno fatto e continuano a fare pressioni contro di noi, come se non ci riconoscessero come cittadini di Pomezia a tutti gli effetti, come se questo quartiere periferico venisse avvertito come una fastidiosa protesi della Città”. Ma ora questa travagliata situazione sembra essersi risolta. “Questa notizia per noi così importante – continua Casubolo – giunge alla vigilia della campagna elettorale e rischia di passare inosservata in mezzo agli accesi dibattiti o peggio, di essere assorbita dal vortice delle strumentalizzazioni. A noi, come Comitato, corre l’obbligo di raccontare le verità emerse in questo anno di duro lavoro e di ringraziare le persone che ci hanno aiutato ad uscire da una situazione paradossale. Quindi ringraziamo l’Assessore Michele Civita e il Sindaco di Pomezia per la sensibilità dimostrata e l’Ing. Renato Curci e l’Arch. Fabio Mirimich per la preziosa assistenza tecnica. Ora aspettiamo che Acea “apra il rubinetto”, per Roma 2 un altro passo verso la normalità”.

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