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‘Hai rovinato la vita agli italiani, ti ammazzeremo’: le minacce di un 35enne al ministro Speranza

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Aveva inviato ad aprile una mail dal contenuto minaccioso al Ministro della Salute, Roberto Speranza, con tanto di toni offensivi, ma anche esplicite minacce di morte. Lui, il ‘mittente’, dopo indagini e accertamenti telematici condotti sotto la direzione della Procura della Repubblica di Roma, è stato identificato e denunciato per minaccia aggravata dai militari del Reparto Operativo del Nas che, con il supporto dei militari dell’Arma territorialmente competenti, hanno dato esecuzione a un decreto di persecuzione nei confronti dell’uomo, un 35enne della provincia di Latina. 

Minaccia di morte via e-mail il Ministro Speranza 

Di estrema gravità le minacce formulate, connesse con le misure e le restrizioni governative adottate in relazione all’emergenza pandemica da COVID-19: utilizzando toni offensivi, infatti, nei messaggi venivano prospettate azioni violente nei confronti del Ministro, contenenti anche esplicite minacce di morte.

Poverino hai denunciato quelle persone che ti hanno detto la verità (riferendosi alle perquisizioni che, ad aprile scorso, i militari del Reparto Operativo del NAS avevano condotto, sempre sotto la direzione della Procura di Roma, nei confronti di altre 4 persone, per analoghe minacce al Ministro Speranza, ndr.) … tu hai rovinato la vita a noi italiani e anche a me … tu sicuro farai una brutta fine per forza … meriti di essere bruciato vivo e uno ti deve squartare vivo con i vermi ti devono mangiare vivo… ti ammazzeremo tutti quanti: queste alcune delle violente espressioni contenute nelle e-mail acquisite dai militari.

L’odierno indagato si aggiunge, come detto, alle altre 4 persone già identificate e deferite, per analogo reato, alla Procura di Roma dai militari del Reparto Operativo del NAS nell’aprile scorso: le indagini sinora condotte non hanno fatto emergere collegamenti tra loro.

 

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