Ventiquattr’ore. E’ il lasso di tempo intercorso dall’inaugurazione del giardino intitolato a Norma Cossetto – la giovane istriana violentata e poi uccisa nelle foibe – a Latina in occasione della “giornata del ricordo”, alla sua vandalizzazione; nella notte infatti è apparso il simbolo anarchico a rovinare la stele posata all’interno dell’area nel quartiere Nuova Latina. Un gesto assurdo che ha spinto il Sindaco Coletta a dichiarare, suo malgrado, che anche Latina “è piena di stupidi”.