Home » Regione Lazio » Congedo di paternità obbligatorio: la Regione Lazio dalla parte dei papà

Congedo di paternità obbligatorio: la Regione Lazio dalla parte dei papà

Pubblicato il
genitori

La mozione, approvata all’unanimità, permetterà di estendere il congedo e di aiutare tante famiglie.

Bonus genitori separati
Bonus genitori separati, il sostegno economico per una specifica categoria di persone – ilcorrieredellacitta.com

 

Un sostegno in più per tanti neopapà e futuri genitori. La proposta per l’estensione del congedo di paternità è stata approvata quest’oggi all’unanimità da parte del Consiglio regionale del Lazio, grazie a una mozione presentata dalle consigliere del Partito democratico, Eleonora Mattia e Marta Bonafoni. Uno strumento che intende agevolare non solo le neomamme nel post parto ma anche i papà nel vivere la maternità a fianco delle loro mogli, compagne e dei bimbi, in una dimensione genitoriale quanto più possibile confortevole per entrambi.

Approvata all’unanimità mozione sul congedo parentale

La mozione rappresenta un tema “caldo” in questo momento nel dibattito pubblico, in cui si parla di pari opportunità, denatalità e maternità. Nel sostenere le donne, spesso costrette ad abbandonare progressivamente il lavoro per conciliare il lato familiare con le aspirazioni professionali, la mozione avanzata dalle consigliere Pd si propone come un valido strumento a favore di una genitorialità inclusiva, che favorisca anche un rilancio della professionalità e produttività italiana. “Il fatto che la Regione Lazio si sia presa questo impegno è un bel segnale per tutte e tutti”, commentano le consigliere.

In Italia il congedo di paternità è fermo a 10 giorni massimo per i papà richiedenti. Una stima molto lontana dalla disponibilità per i genitori nei Paesi scandinavi, dove il congedo paritario è di 12 mesi, in Spagna di tre mesi, e persino in Francia di un mese. “L’approvazione da parte del Consiglio regionale del Lazio della mozione che abbiamo presentato oggi in aula per chiedere alla Regione di promuovere l’adozione da parte del Governo del congedo di paternità obbligatorio è un bel segnale per tutte e tutti”, commentano le firmatarie, “Si tratta di una decisione importante, che sostiene uno strumento decisivo per incentivare un nuovo modello di cura, in cui gli uomini siano attori protagonisti. Allo stesso tempo, il congedo di paternità obbligatorio libera il tempo delle donne, consentendo loro una più ampia partecipazione alla vita economica, sociale e professionale”.

Con l’approvazione della mozione in Consiglio regionale, il testo aprirà la strada per un dibattito nell’attuazione della legge 32-2022 per riformare le politiche familiari. Al momento non è chiaro di quanto si vorrebbe estendere il congedo parentale, ma è già un passo in avanti per introdurre un sostegno utile a nuove generazioni di genitori, spesso in difficoltà in questo decisivo momento della loro vita.

Impostazioni privacy