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Che cos’è l’ottimizzazione SEO per i motori di ricerca?

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SEO

Web marketing e e-commerce stanno vivendo la loro età dell’oro, soprattutto da quando la pandemia ha avvicinato, forzatamente, tutte le persone agli acquisti online.

Mai il web è sempre stato così importante per il mondo degli affari, come in questo momento, ed emergere nel “Mare Magnum” del World Wide Web non è assolutamente facile.

Per questo motivo si sono sviluppate negli anni alcune tecniche particolari che hanno dato vita ad una materia straordinaria: la SEO, che aiuta gli utenti a farsi strada nel complesso mondo guidato dai motori di ricerca.

Che cos’è la SEO

La Search Engine Optimization, in breve SEO, è una disciplina che consente di ottimizzare le qualità (struttura e contenuti) di un determinato sito, al fine di farlo apparire “appetibile” ai motori di ricerca, come Google e anche Bing.

Questi ultimi sono l’unica bussola esistente per chi vuole navigare nel Web, ed è dunque necessario per qualunque business, ingraziarsi questi punti di riferimento. L’ottimizzazione per i motori di ricerca è semplicemente una tappa irrinunciabile per chiunque voglia far sbarcare il proprio business sulla rete internet.

Le tecniche SEO infatti, consentono a qualunque portale web di impostare al meglio i propri contenuti e la propria struttura con l’intento di ottenere maggiori risultati dal traffico generato dai motori di ricerca.

La SEO, in estrema sintesi, è proprio questo: lo studio e l’applicazione di tutti i principi, dettagli, opzioni, vincoli e quant’altro che permetteranno una scalata al ranking dei motori di ricerca.

Cosa sono i motori di ricerca

I motori di ricerca sono diventati in brevissimo tempo le colonne portanti dell’economia globale. Non è un’ esagerazione. Questi colossi dell’economia influiscono direttamente su tutti i settori di sviluppo.

Chi ha bisogno di qualunque cosa oramai apre la home page di un motore di ricerca da computer o – più spesso – da smartphone e inserisce le parole chiave nell’apposita barra per poi “lanciare” la ricerca.

I risultati verranno presentati in una pagina apposita, chiamata SERP (acronimo di Search Engine Result Page). Ovviamente entrare con il proprio brand a pagina 1 o a pagina 10, fa tutta la differenza di questo mondo.

Nessuno scorre 10 pagine di risultati (a essere sinceri, neppure 3) diciamoci la verità. Quindi avere un sito che compare nelle ricerche oltre la prima pagina è come non avere affatto un sito: è virtualmente morto.

Per questa ragione Google, Bing, Baidu, Qwant, Yandex, Ecosia, DuckDuckGo hanno raggiunto una rilevanza impensabile solo qualche anno fa.

Per risalire le posizioni nella SERP è necessario andare incontro alle richieste dei motori di ricerca, “assecondarli” nei loro gusti ed esigenze e rispettare i vincoli imposti.

Infatti non a caso negli ultimi anni, una delle professioni più richieste dalle PMI è quella del consulente SEO, che riesce a padroneggiare tutte queste tecniche, con l’obiettivo di aumentare i visitatori di un sito sia in termini di qualità che di quantità.

Come si struttura l’ottimizzazione SEO?

Per risalire la china della SERP è dunque necessario mettere in atto le tecniche SEO che permettono di migliorare “l’immagine” del proprio sito agli occhi dei motori di ricerca e farsi preferire alla concorrenza.

A tal fine, l’ottimizzazione SEO prevede innanzitutto un’analisi dello stato di salute del portale del cliente onde evidenziare i punti deboli e le zone di sviluppo su cui lavorare.

In questa fase è necessario prendere in esame dei parametri di settore, analizzando anche l’operato della concorrenza in modo da sviluppare una strategia sinergica e vincente.

Sarà dunque necessario affidarsi ad un vero professionista per analizzare la struttura stessa del sito, e adeguarla alle preferenze dei motori di ricerca con quella che viene chiamata “ottimizzazione on site”.

Una volta eliminati eventuali errori, si dovrà passare all’analisi dei contenuti, eliminando quelli non graditi. I nuovi contenuti che verranno aggiunti al sito dovranno essere creati già in ottica SEO, rispettando quindi le preferenze dei motori di ricerca.

Una volta sistemati contenuti e struttura si potrà procedere con il dare autorevolezza attraverso una strategia di link building: si tratta di una tecnica finalizzata a sfruttare il fatto che i motori di ricerca ritengono maggiormente autorevoli quei portali web che ospitano e ricevono link di qualità da/a altri siti.

Assieme a queste tecniche possono essere affiancati molti altri interventi specifici che devono essere valutati caso per caso, ed ovviamente il sito in questione sarà continuamente monitorato per valutare l’efficacia delle misure intraprese.

Perché è importante per le aziende?

È del tutto evidente che il mondo degli affari si sta trasferendo sul Web e per essere protagonisti nella rete è necessario ricevere traffico dai motori di ricerca, essere quindi considerati affidabili e autorevoli da Google e fratelli.

L’importanza di entrare a far parte delle prime pagine dei motori di ricerca è massima: difficile immaginare di sviluppare un brand, un business, senza godere di un buon posizionamento sui motori di ricerca.

Per offrire un’idea di questa importanza sarà sufficiente fare un riferimento al mondo della pubblicità, che come si suol dire è “l’anima del commercio”: nei primi 11 mesi del 2020 la raccolta pubblicitaria della tv è stata di 2,88 miliardi. Nello stesso periodo la raccolta pubblicitaria attraverso il web è stata di 2,89 miliardi di euro.

Chi è un esperto SEO? Che cosa fa?

Per fare un paragone nella vita di tutti i giorni, possiamo dire che l’esperto SEO è come un sarto: deve saper cucire l’abito più adatto, rispettando le giuste misure, ad ogni cliente. Ogni sito è diverso proprio come ogni business: per struttura, idee, ambizioni, la concorrenza.

Come si legge sul sito https://www.consulenteseo.org, costui conosce e applica a menadito tutti i dettagli del funzionamento dei motori di ricerca, e sa mettere in atto una strategia complessa ma funzionale, disegnata su misura per il cliente, al fine di fargli risalire il ranking nella SERP.

“Link building, local SEO, SEO Check, Keyword research, Soluzioni alle penalizzazioni, Soluzioni ai casi di negative SEO”, queste sono soltanto alcune delle materie che vengono gestite da un esperto SEO.

Per avere un’idea più concreta, vale la pena di analizzare brevemente alcune di queste tecniche.

La link building è una strategia che si occupa di costruire sinergie tra siti, al fine di scambiare i link, in entrata e in uscita, per aumentare il traffico; o anche inserendo link in forum e commenti su blog e social,  per guadagnare in autorevolezza.

La Local SEO mette al centro dell’attenzione il posizionamento locale/geolocalizzato di un sito web sui motori di ricerca. Poiché non tutti i business operano a livello nazionale o internazionale, e vi sono alcuni siti che hanno la necessità di una visibilità organica in una zona geografica ben identificata.

Le soluzioni alle penalizzazioni sono un’attività meno conosciuta di altre, e forse per questo ancora più utile. Così come si può essere premiati dai motori di ricerca per il rispetto di certi parametri, è possibile anche essere puniti per delle mancanze. Un eccessivo uso nelle keyword, per esempio, è penalizzato dai motori di ricerca. Ancora, un contenuto che non risponde pienamente alla keyword scelte potrebbe spingere un utente a uscire dal sito non appena vi atterra; e anche questo rischia di peggiorare il posizionamento nella SERP.

Come trovare un bravo consulente SEO?

Purtroppo non è mai facile trovare un professionista serio e capace in questo ambito, vuoi perchè non esiste un albo a cui si può far riferimento, ma anche perchè essendo una professione nuova e poco conosciuta alla massa, è difficile percepire chi è davvero capace e chi no.

Un buon punto di partenza è sicuramente la guida di Google su come individuare un bravo esperto SEO, che fornisce consigli e dritte per capire meglio a chi si affida il proprio business.

Inoltre diffidate da chi promette risultati certi e strabilianti, poiché nessuno, nemmeno un dipendente di Google stesso, può garantire con assoluta certezza il risultato di un posizionamento.

 
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