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Come avviene uno spurgo

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Quali sono i passaggi che si effettuano per svuotare una fossa biologica o un pozzo nero? Lo spurgo segue degli step che consentono alle ditte specializzate di avere sia la sicurezza del lavoro, la gestione delle acque sporche che si recuperano, ma soprattutto dove si ha un recupero di queste sporcizie da trasportare in stabilimenti adeguati.

Il lavoro viene certificato. Tramite dei camion e dispositivi che sono spurganti è possibile avere la sicurezza di un recupero di queste acque senza che ci siano poi eventuali dispersioni in esterno.

Naturalmente le ditte hanno delle autorizzazioni che sono rilasciate dalla provincia e riconosciute in tutto il territorio.

Vi ritrovate per la prima volta a chiedere uno spurgo? Allora vediamo cosa si fa e quali sono i servizi necessari per avere poi delle vasche di contenimento assolutamente pulite e che non diano dei problemi alla rete fognaria interna. Una volta contatta la ditta, essa controlla quali sono i limiti di riempimento.

Il primo passaggio è quello di usare delle cisterne spurganti dove ci sono dei forti aspiratori. In base alla consistenza delle acque sporche è possibile che si utilizzi prima di tutto dei prodotti scrostanti oppure igienizzanti per velocizzare il passaggio di liquefazione dei fanghi. Poi si getta al suo interno la pompa aspirante e si procede con lo sversamento.

Sia i pozzi neri che le fosse biologiche devono essere completamente svuotati, ma non finisce certo qui.

Il secondo passaggio e la disincrostazione e pulizia

Una volta che le vasche sono vuote si controlla quali sono i problemi di incrostazioni nei labirinti oppure nei filtri. Quest’ultimi sono delle grandi reti in grado di separare i fanghi dalle altre immondizie solide. Le acque quindi continuano a galleggiare e i fanghi ricadono a terra. La separazione consente di avere una diminuzione di quelle reazioni chimiche che creano dei gas.

La pulizia dei filtri è importantissima e avviene prima con delle idropulitrici. Queste andranno a sparare acqua a grande temperatura in modo che si possano togliere e staccare i fanghi o le sporcizie che sono rimaste vicino, ma ancora non si sono solidificate.

Poi però si usa il vapore acqueo ad alto grado che è in grado di staccare totalmente le incrostazioni solide e quindi di far sciogliere i fanghi che ci sono. Dunque si passa nuovamente ad un’aspirazione di quello che c’è all’interno e che è stato pulito.

Stasature delle fognature

Nel terminare la spiegazione di Come avviene uno spurgo, c’è il passaggio della stasatura. Questo interessa le condutture fognarie che sono poi quelle che immettono le acque sporche al suo interno. Purtroppo esse tendono a sporcarsi in modo grave, tanto da creare delle ostruzioni che quindi rallentano o bloccano il deflusso delle acque. A questo punto quindi si rischia che i tubi si intasino.

Per questo si effettua la stasatura con delle pompe che si immettono nelle tubature e dove si spara vapore acqueo che vada a pulirli e sanificarli in modo da liberare interamente lo spazio che è presente nelle condutture. La stasatura quindi fa bene alle tubature che non rischiano di avere dei fanghi interni che poi provocano dei batteri che si diffondono in casa.

 
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