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Come fare Link Building per posizionare i siti web ai primi posti su Google

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Avete un sito e volete aumentarne l’autorità su Google? Allora il Link Building è quello che fa per voi!

Che cos’è il Link Building?

Per chi ancora non lo sapesse, il link building è una strategia digitale che permette a chi possiede un sito di aumentare la sua autorità su Google tramite una rete di link esterni che rimandano al sito interessato.

A tal proposito vi invitiamo alla lettura di questo articolo sulla link building scritto dal consulente SEO Max Del Rosso,  uno dei massimi esperti di link building in Italia.

Prima di procedere con la spiegazione di come fare link building e sviluppare una strategia efficace per passare inosservati agli occhi di Google, è bene capire perché è importante fare link building.

Infatti, una volta creato il vostro sito e ottimizzato in ottica seo , il link building può essere un ottimo strumento per aumentare la tua autorità o, come si dice in gergo tecnico, trust.  Ma cosa s’intende per autorità ( o trust)?

Come rivela il termine stesso, per trust si intende la fiducia che Google rivela in un sito ponendolo in alto nella barra di ricerca, dunque aumentandone la visibilità.

Come ottenere la ‘fiducia ‘ di Google, cioè autorità?

 Per ottenere la fiducia di Google nonché visibilità, un sito necessita di link esterni che rimandano al sito stesso, cioè più altri siti già esistenti ‘parlano di te’ linkando il sito, più quest’ultimo acquisterà fiducia e autorità. Ma, bisogna fare attenzione anche da chi provengono i rimandi al nostro sito, ecco alcune variabili dei link esterni che vanno sempre prese in considerazione per ottimizzare al meglio la strategia di link building.

  1. Per prima cosa, ogni volta che il nostro sito viene linkato, bisogna vedere con attenzione quale sito ci ha linkato, di cosa parla questo sito? È verticale o generalista?
  2. Che autorità ha la pagina o sito che ci ha linkato?
  3. In quale punto dell’articolo si trova il nostro link?

Quest’ultima variabile è tra le tue importanti, infatti il posizionamento del link nonché l’anchor text, possono essere di diverso tipo come, ad esempio brended, quando viene sponsorizzato, attraverso nome e cognome, chi propone il servizio proposto nel link, oppure manipolative. In questo caso l’anchor tex presenta , oltre a link del sito a cui rimanda, anche le keywords per migliorare ancora di più la visibilità del link presente nel testo.

Ma, così  come esistono le variabili nel posizionamento del link e nel sito che linka, esistono variabili anche nella tipologia del link e, fortunatamente,  in questo caso ne esistono due:

  1. NOFOLLOW LINK: i no nofollow link, sono dei link che non permettono il passaggio di trust o autorità da un sito all’altro.
  1. DOFOLLOW: in questo caso, al contrario dei link detti sopra, i link dofollow permettono la trasmissione di autorità da un sito all’altro. 

Come fare link building e  impostare una strategia efficace

Onde evitare qualsiasi fraintendimento, è bene specificare che Google come sistema non vuole il link building in quanto, come è ovvio, questa tecnica porta o potrebbe portare Google a consigliare siti che, senza il link building non avrebbe consigliato ovvero non avrebbe dato visibilità.  

Per questo motivo  fondamentale creare una strategia credibile e a lungo termine che permetta di evitare il controllo di Google; come fare?

Come prima cosa è bene spargere i link esterni che riattacco al nostro sito in maniera randomica, cioè i link esterni devono provenire da siti esterni il più possibile diversi tra loro come ad esempio da forum o anche citazioni senza link. Oltre ad essere efficace, abbiamo detto che la strategia deve essere a lungo termine, ovvero deve definire una crescita coerente in un tempo coerente, per questo vanno considerati diversi fattori:

  1. Quanti link sono già in vostro possesso
  2. Quanti link hanno i tuoi competitor
  3. Quante visite ha il sito mensilmente

Tutti questi fattori risultano importante alla scopo di ingannare Google e dare l’apparenza di una crescita e sviluppo coerente, insomma niente di illecito.

Un’altra cosa che è possibile e consigliabile fare è differenziare l’anchor text, e porre attenzione alle sue specifiche in modo che risulti il più credibile possibile; per fare questo è necessario che l’anchor text non risulti troppo ‘pulito’ o anche non troppo in alto nel posizionamento del testo, in quanto essendo il link un approfondimento di un argomento è improbabile che si trovi all’inizio di un qualsiasi testo.  

Così come l’anchor text anche il link deve essere credibile e ben fatto, dunque come prima cosa deve rispettare la proposta che contiene, in secondo luogo è utile utilizzare sia link dofollow sia link nofollow onde evitare la schematicità e destare sospetti.

Inoltre, per rispettare lo schema della coerenza e della casualità, non va disegnata né la citazione senza link né il collegamento del link esterno di siti minori che hanno poca autorità; per lo stesso motivo va evitato, qualora possibile, di essere linkati da siti con lo stesso server cioè con lo stesso IP.

A questo punto, prima di proseguire una specifica: il link building è diverso dal digital pa, infatti se quest’ultimo utilizza i link per aumentare traffico e visite per un sito, il link building non aumenta le visite ( infatti i link non sono fatti per essere cliccati) ma aumenta l’autorità.

Come ottenere il link:

In teoria non possono essere comprati i link esterni, in pratica qualora vogliate seguire questa strada vi basterà iscrivervi a gruppi Facebook dedicati apposta all’argomento. In alternativa, potete scrivere degli articoli da ospite per altri blog chiedendo di poter inserire un link che rimanda al vostro sito. Altra opzione possono essere i siti partner (se avete amici o collaboratori che possono inserire link diretti) o ancora, come detto sopra, utile sono anche i forum basta ricordare che i link al loro interno sono, quasi sempre  link nofollow. Ultima ma non ultima opzione posso essere I link rotti, ovvero quei link che non rimandano più a nessuna pagina in generale ma che sono molto simili ai vostri.

Rischi del link building e cose da non fare:

Ovviamente il primo rischio a cui si va incontro con la pratica del link building è che Google possa scoprirlo e possa bannare il sito, togliendo completamente tutta la visibilità, per questi motivi ci sono dei piccoli accorgimenti che è buona pratica applicare:

    1. Evitate il link building quando si sta alle prime armi ovvero appena si è aperto il sito
    2. Evitate  il link building se prima il sito non è ottimizzato seo
    3. Evitate i link dritti, cioè quelli che mandano da un sito esterno al vostro e viceversa
    4. Evitate anchor text manipolativi forzati, brevi o troppo esatti.
 
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