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Festa della Liberazione: frasi e immagini da inviare il 25 aprile

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Bandiera italiana

Buona festa della Liberazione a tutti! Oggi è un giorno importante, il giorno in cui l’Italia omaggia i fatti del 25 Aprile 1945. L’esercito nazifascista aveva finalmente lasciato le principali città del Nord. Un periodo difficile, tragico, che segna l’inizio della fine di un incubo. Per celebrare questa giornata abbiamo pensato ad alcune frasi e immagini carine che si potrebbero condividere. 

Le citazioni più belle per il 25 Aprile 

  • I fascisti han capito, se non son proprio tonti, che siamo arrivati alla resa dei conti! Scendiamo giu’ dai monti a colpi di fucile! Evviva i Partigiani! E’ festa d’Aprile!” (Canto Partigiano)
  • “25 aprile. Una data che è parte essenziale della nostra storia: è anche per questo che oggi possiamo sentirci liberi. Una certa Resistenza non è mai finita”. (Enzo Biagi)
  • “La libertà non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta”. (Theodor Adorno)
  • “Sul 25 aprile si sono scritti trattati, pensieri, frasi, poesie, ciò che rimane è la conquista dell’uomo della sua libertà spinto, più che mai a ribellarsi a ideali in cui non credeva, ad una soppressione anacronistica. Dovremmo tutti imparare dalla storia, per trovare la forza di dire ‘no’ e lottare per la libertà”. (Stephen Littleword)

Bandiera italiana

  •  “Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra Costituzione”. (Piero Calamandrei)
  •  “Era giunta l’ora di resistere; era giunta l’ora di essere uomini: di morire da uomini per vivere da uomini”. (Piero Calamandrei)
  • “Il 25 aprile è la Festa della Liberazione d’Italia, un italiano veramente libero è colui che vive, lavora, ama la propria terra. Lo stato in nessun modo non dovrebbe ostacolare questa sua sacrosanta libertà di uomo italiano. Siamo sicuri che questo accada?” (Stephen Littleword)
  • “Cittadini, lavoratori! Sciopero generale contro l’occupazione tedesca, contro la guerra fascista, per la salvezza delle nostre terre, delle nostre case, delle nostre officine. Come a Genova e a Torino, ponete i tedeschi di fronte al dilemma: arrendersi o perire”. (Sandro Pertini)
  •  “La Resistenza e il Movimento Studentesco sono le due uniche esperienze democratico-rivoluzionarie del popolo italiano. Intorno c’è silenzio e deserto: il qualunquismo, la degenerazione statalistica, le orrende tradizioni sabaude, borboniche, papaline”. (Pier Paolo Pasolini)
  • “Non festa della libertà, come un’illusione comoda. Ma festa della liberazione, come dono ricevuto ieri e da costruire ogni giorno #25aprile”. (Don Dino Pirri)

Le poesie più belle per questo giorno 

  • Ecco, la guerra è finita.
    Si è fatto silenzio sull’Europa.
    E sui mari intorno ricominciano di notte a navigare i lumi.
    Dal letto dove sono disteso posso finalmente guardare le stelle.
    Come siamo felici.
    A metà del pranzo la mamma si è messa improvvisamente a piangere per la gioia,
    nessuno era più capace di andare avanti a parlare.
    Che da stasera la gente ricominci a essere buona?
    Spari di gioia per le vie, finestre accese a sterminio,
    tutti sono diventati pazzi, ridono, si abbracciano,
    i più duri tipi dicono strane parole dimenticate.
    Felicità su tutto il mondo è pace!
    Infatti quante cose orribili passate per sempre.
    Non udremo più misteriosi schianti nella notte
    che gelano il sangue e al rombo ansimante dei motori
    le case non saranno mai più cosi ‘ immobili e nere.
    Non arriveranno più piccoli biglietti colorati con sentenze fatali,
    Non più al davanzale per ore, mesi, anni, aspettando lui che ritorni.
    Non più le Moire lanciate sul mondo a prendere uno
    qua uno là senza preavviso, e sentirle perennemente nell’aria,
    notte e dì, capricciose tiranne.
    Non più, non più, ecco tutto;
    Dio come siamo felici
    (Aprile 1945 – Dino Buzzati)

Buona festa della liberazione immagini e frasi

  • “Qui vivono per sempre
    gli occhi che furono chiusi alla luce
    perché tutti li avessero aperti
    per sempre alla luce”.

    (Per i morti della Resistenza di Giuseppe Ungaretti)
  • Avevo Due Paure
    La prima era quella di uccidere
    La seconda era quella di morire
    Avevo diciassette anni
    Poi venne la notte del silenzio
    In quel buio si scambiarono le vite
    Incollati alle barricate alcuni di noi morivano d’attesa
    Incollati alle barricate alcuni di noi vivevano d’attesa
    Poi spuntò l’alba
    Ed era il 25 Aprile.
    (Giuseppe  Colzani)
  • “E come potevano noi cantare
    Con il piede straniero sopra il cuore
    fra i morti abbandonati nelle piazze
    sull’erba dura di ghiaccio, al lamento
    d’agnello dei fanciulli, all’urlo nero
    della madre che andava incontro al figlio
    crocifisso sul palo del telegrafo?
    Alle fronde dei salici, per voto
    anche le nostre cetre erano appese
    oscillavano lievi al triste vento”.
    (
    Alle fronde dei salici di Salvatore Quasimodo)

 

 

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