Home » Life style » Figli in arrivo? Come scegliere il nome

Figli in arrivo? Come scegliere il nome

Pubblicato il
neonato morto artena autopsia

Quando arriva il momento di pensare al nome da dare al proprio figlio in arrivo, è molto normale provare indecisione. Dopotutto si tratta di una scelta che identifica un pezzo importante e duraturo dell’identità del nascituro. Per dare a questa decisione la giusta importanza, ma senza farsi prendere da un’ansia eccessiva, esistono alcuni consigli da tenere a mente. Vediamo di seguito qualche linea guida alla quale ispirarsi per una scelta ottimale.

Cosa tenere a mente nella scelta dei nomi

Nel momento in cui ci si prepara a dare il benvenuto a un neonato, familiari e amici sono spesso molto solerti nell’offrire opinioni che non sempre possono essere così gradite. È importante infatti ricordare che la scelta del nome riguarda prevalentemente i genitori. Sono loro a dover decidere che cosa è importante e cosa invece non lo è. Il contesto è un aspetto fondamentale da tenere a mente: se un nome è molto popolare in un determinato momento, non è detto che ciò valga anche quando il bambino sarà più grande. Puntare su nomi molto particolari oppure legati all’ultima moda può non essere la scelta giusta per tutti. Tra gli elementi da tenere a mente vi sono anche i soprannomi: se non piace particolarmente l’idea di un nome che può essere abbreviato, meglio optare per un’alternativa di poche lettere. Gli altri aspetti che vanno tenuti in considerazione includono la lunghezza e la tipologia del cognome o di eventuali secondi nomi di famiglia da registrare all’anagrafe. Una regola generale, ma non obbligatoria, alla quale molti si ispirano è quella di bilanciare il numero complessivo di lettere: ciò significa ad esempio che se un cognome è molto lungo è preferibile puntare su un nome di battesimo più corto e viceversa. Una volta individuate 3-4 alternative, stilare una graduatoria può aiutare, così come si rivelano utili gli esercizi di visualizzazione.

Come scegliere un nome femminile o maschile: i consigli da non dimenticare

Dalle opzioni di origine religiosa fino a quelle più moderne: le alternative non mancano quando si tratta di scegliere un nome maschile o femminile. Sono sempre più numerose le persone che optano per dare un nome legato a una caratteristica positiva. Si tratta di una strategia ottima, poiché induce le persone che sentono il nome ad associare immediatamente l’individuo a quella tale qualità. Ciò vale più per le femmine che per i maschi, dato l’elevato numero di nomi astratti che possono essere utilizzati anche come nomi di battesimo. Scegliere tra i nomi femminili può non essere semplice come appare a prima vista. Quel che è importante tenere a mente in special modo quando si pensa a un nome per una bambina è di non puntare troppo su vezzeggiativi o diminutivi. Quando la bambina sarà diventata una donna, il nome dovrà stare bene anche in fase adulta

 
Impostazioni privacy