Home » Anzio » Anzio, i 5 stelle si uniscono al coro Biogas-Macchia della Spadellata

Anzio, i 5 stelle si uniscono al coro Biogas-Macchia della Spadellata

Pubblicato il

Anzio, dopo il sopralluogo del 24 ottobre dei carabinieri dell’unità forestale, nella macchia della Spadellata, a seguito della segnalazione di alcuni ambientalisti e per la sensibilizzazione, avvenuta mezzo stampa di alcune testate locali, i 5 stelle in queste ore si uniscono al coro. Il consigliere regionale Valentina Corrado, il consigliere di Anzio Maria Teresa Russo ed il deputato Marco Bella, sono scesi nel merito delle questioni ambientali della città di Anzio. Questioni annose rimaste in sospeso, riportate in numerosi articoli e ricerche in questi ultimi mesi, che hanno evidentemente suscitato l’attenzione del gruppo politico. La Biogas quasi ultimata in una area Sic, a ridosso di una scuola, autorizzata proprio dalla regione, è stato oggetto ed è tuttora, di discussione tra gli ambientalisti del territorio, con le due amministrazioni che si sono succedute.

Nella macchia della spadellata, negli anni 70 furono scaricati 406 fusti, contenenti rifiuti tossici. Negli anni 90, fu usata come discarica, in ausilio a quella di Borgo Montello. Nel 2016 il consigliere del Pd di Anzio Ivano Bernardone, fece un interrogazione che aveva come oggetto:

“Discarica da bonificare e fusti tossici in località Spadellata”, il Dem chiese gli atti della avvenuta bonifica, senza esito. Ad oggi la forestale, ci riferiscono, abbia una documentazione del NOE, con l’avvenuta bonifica. La Biogas entrerà in produzione a marzo. Una cronologia di eventi ben nota agli addetti ai lavori, ma che continua ancora a sorprendere.

Impostazioni privacy