Usavano delle donne insospettabili per nascondee cocaina e hashish: così una banda di spacciatori pensava di farla franca.
Ma accurate indagini hanno portato a una vasta operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Latina: i militari del Reparto Territoriale di Aprilia hanno smantellato un sodalizio criminale composto da grossi spacciatori di droga attivi nel centro pontino. 10 le persone destinatarie di misure cautelari, di queste sei in carcere e quattro ai domiciliari: tutte persone tra i 30 e i 40 anni, di Aprilia.
Le indagini, protrattesi dal 2016 ad oggi e coordinate dalla Procura della Repubblica di Latina, hanno consentito di sequestrare 150 kg di sostanza stupefacente destinata non solo al mercato locale ma anche a quello veronese.
Le investigazioni dei Carabinieri, mediante intercettazioni, pedinamenti, osservazioni e attività tecnica, hanno consentito di scoprire il modus operandi del gruppo: si servivano di donne insospettabili che, all’interno delle proprie abitazioni posizionate nel centro di Aprilia, custodivano ingenti quantità di hashish e cocaina. Per questo “servizio”, le donne venivano pagate poche centinaia di euro.
In un secondo momento la droga veniva prelevata e consegnata, di volta in volta, agli spacciatori locali, specialmente in prossimità dei week end.
