Ha dell’assurdo ciò che è avvenuto la scorsa notte ad Aprilia, in zona 167, dove dei Carabinieri hanno prima rischiato di essere investiti da due ragazzi a bordo di uno scooter, poi hanno ricevuto minacce e insulti da parte dei residenti.
I fatti
Tutto è iniziato intorno all’1:00 di notte, quando una pattuglia dei Carabinieri del Norm stava prestando supporto ad un’ambulanza del 118, durante un soccorso in via Francia.
Improvvisamente uno scooter di grossa cilindrata, con a bordo due ragazzi col viso coperto da caschi integrali, si è scagliata a tutta velocità contro i carabinieri tentando di investirli, probabilmente per oltrepassarli ed evitare un controllo.
I due ragazzi si sono poi dati alla fuga, e subito è partito l’inseguimento da parte degli agenti che sono riusciti a bloccarli dopo pochi minuti.
Una volta ammanettati, nonostante i due opponessero resistenza e continuassero a minacciare di morte i Carabinieri, è successo l’inaspettato.
I due ragazzi hanno iniziato a gridare chiedendo il sostegno dei residenti del quartiere. Diverse persone si sono quindi affacciate dai balconi delle loro abitazioni e hanno iniziato a lanciare oggetti contro l’auto dei Carabinieri.
Ad altri, invece, che erano già instrada, i due hanno gridato incitandoli a ribaltare la volante.
Dopo il caos, in fine, i due sono stati tratti in arresto e identificati: si tratta del 31enne B. Cristian e del 32enne I. Cristoforo.