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Inseguimento da film tra la Pontina e la Nettunense: arrestato pregiudicato 29enne

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Rocambolesco inseguimento, ieri pomeriggio, su via Pontina e su via Nettunense da parte degli agenti della polizia stradale di Aprilia.

Gli agenti, di pattuglia sulla SR 148 per i controlli alla circolazione stradale attraverso una speciale apparecchiatura che rileva le targhe segnalando i veicoli rubati, hanno “catturato” la targa di un Ford Transit Courier. Il furgone risultava essere stato rubato qualche giorno prima a Roma, per il quale era stata presentata una regolare denuncia di furto presso la caserma dei carabinieri di Centocelle.

Immediatamente in allarme, i poliziotti si sono messi all’inseguimento del mezzo, che circolava in direzione sud.

Arrivato all’altezza del chilometro 45, nel territorio di competenza comunale di Aprilia, uomo a bordo del mezzo rubato, che nel frattempo si era accorto di essere inseguito dalla polizia, è uscito dalla Pontina, imboccando la Nettunense in direzione del mare. Per cercare di sfuggire alla pattuglia, l’uomo alla guida dell’autocarro rubato, correndo all’impazzata, ha iniziato una serie di pericolosissime manovre, rischiando più volte incidenti frontali con le auto che sopraggiungevano dal senso opposto.

L’inseguimento è finito all’altezza di Lavinio, grazie a una repentina manovra degli agenti di polizia, che sono riusciti a bloccare il mezzo rubato. Per cercare di sfuggire all’arresto il conducente ha però tentato una fuga a piedi, cercando di correre a nascondersi nella campagna circostante.

Ma la sua fuga è durata poco: gli agenti, scesi anche loro per inseguirlo a piedi, sono infatti riusciti ad acciuffarlo, placcandolo e rendendolo inoffensivo.

Grazie ai successivi controlli, si è scoperto che il fuggitivo era un uomo di 29 anni di nazionalità moldava, in Italia senza fissa dimora, già oggetto di numerosi precedenti penali, tra cui rapina impropria, furto e ricettazione.

L’uomo è quindi stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per il reato di ricettazione e trasferito al carcere di Velletri in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.

Il mezzo rubato è nel frattempo stato restituito al proprietario.

 

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