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La Virtus Aprilia è bella ma fatica al tiro: Frassati esce con i due punti dal PalaRespighi

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Parziali: 20-21 / 5-11 / 11-15 / 19-24

Virtus Aprilia: Palandrani 4, Cavicchini 4, Belli 6, Cappelli 5, Wish Diaz n.e., Stillitano 4, Alessandrini 0, Bruni 0, De Nadai 9, Milani 2, Tricarico 2, Sorge 19. Coach: Martiri

Frassati: Di Bello 14, Pichini 0, Iori 0, Zambonelli 2, Moscianese 10, D’Angelo 19, Danzi 4, Migliorini n.e., Spizzichini 2, Cammillucci 20. Coach: Menichincheri

 

La Virtus Bk Aprilia gioca bene ma ancora non balla. In casa arriva il terzo ko consecutivo contro Frassati (team a punteggio pieno) che non proccupa affatto staff tecnico e società, convinta delle scelte che ha fatto questa estate. La Virtus è una squadra nella maggior parte composta da nuovi elementi di valore seppur giovani e riuscire a trovare un giusto equilibrio occorre del tempo. Il coach lavora in piena armonia, i giocatori si impegnano al massimo e la società continua a incitare e sostenere i suoi beniamini: i beniamini di tutti anche dei più piccoli che ieri sera, mano nella mano, hanno partecipato alla presentazione della squadra prima della palla a due.

La cronaca. La Virtus Bk Aprilia ci teneva a fare bella figura contro l’ex di turno coach Menichincheri: infatti dalle prime battute lo stesso ha dovuto fare i conti con la determinazione dei virtussini, i quali sono stati molto bravi nell’approcciare al match in maniera positiva, con intensità e ritmo. Il Frassati stretto alle corde decide di cambiare strategia ed inserisce la zona in difesa mandando in tilt, per almeno un quarto e mezzo, l’attacco di casa. L’assenza di Ronald sotto le plance si è fatta sentire; l’inserimento dei giocatori appena recuperati da infortuni vari sta avvenendo in maniera regolare, ma il vero tallone d’Achille sono state le percentuali al tiro (4/28 da tre ad esempio). Nel primo quarto il Frassati è stato messo in difficoltà dal ritmo forsennato della Virtus, convincendo il coach avversario a inserire la zona per il resto della gara: “Alla fine del secondo periodo abbiamo capito come attaccarli, ma le brutte percentuali al tiro sono state più che influenti nella sconfitta. I ragazzi sono stati bravi nel giro palla, ma quando non fai canestro tutto diventa più difficile, soprattutto quando ti confronti con formazioni molto più forti ed esperte di noi.”

Nel prossimo weekend la Virtus incrocierà il Civitavecchia, una gara difficilissima per i ragazzi di Martiri.

 

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