Home » Ardea » Ardea, commerciante fa la vita da nababbo: nascondeva oltre 11 kg di droga in cantina

Ardea, commerciante fa la vita da nababbo: nascondeva oltre 11 kg di droga in cantina

Pubblicato il
droga ardea

L’alto tenore di vita del 40enne  marocchino non è passato inosservato ai Carabinieri di Anzio. Lo stile di vita piuttosto agiato ha indotto i militari a svolgere accertamenti mirati sull’uomo, un commerciante che da poco aveva aperto nella frazione di Tor San Lorenzo ad Ardea, un negozio di abbigliamento.

Carabinieri
I Carabinieri hanno trovato 11 kg di droga nella cantina del 40enne – foto repertorio – (ilcorrieredellacitta.com)

La perquisizione domiciliare

Dopo averlo tenuto a lungo sotto controllo gli uomini dell’Arma hanno deciso di effettuare verifiche mirate nell’abitazione del sospetto. È scattata, così, una perquisizione domiciliare a seguito della quale i militari hanno trovato la chiave di una cantina di pertinenza e, una volta che vi sono entrati all’interno, hanno rinvenuto un trolley pieno di sostanze stupefacenti.

In cantina nascondeva 11 kg di hashish e cocaina

Erano oltre 11  i chili di hashish, divisi in panetti, e circa 170 grammi di cocaina. Durante le operazioni, il 40enne ha opposto resistenza e tentato di darsi alla fuga ma è stato prontamente bloccato e arrestato. Nella circostanza, due Carabinieri sono rimasti feriti nella colluttazione e hanno riportato lesioni guaribili in dieci giorni. 

Carabinieri Ardea
Carabinieri Ardea – foto repertorio – (ilcorrieredellacitta.com)

L’arrestato è stato ristretto nel carcere di Velletri

Nell’ambito delle ricerche all’interno dell’abitazione del 40enne i militari hanno trovato e sequestrato anche 2.760 euro in contanti, un bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento della droga in dosi. L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Velletri, a disposizione della locale Autorità Giudiziaria, davanti alla quale dovrà comparire per il giudizio per direttissima.

Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui l’indagato deve considerarsi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva.

Impostazioni privacy