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Ardea, controlli a tappeto alle Salzare, blitz in corso dei Carabinieri: impiegate anche unità cinofile (FOTO)

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carabinieri salzare

Controlli a tappeto in corso ad Ardea nel quadrante delle Salzare. La zona, ricordiamo, è diventata negli anni tristemente “famosa” per tutta una serie di episodi di cronaca, dalla criminalità, agli incendi tossici, all’abbandono dei rifiuti. Ebbene oggi, malgrado la pioggia battente, i Carabinieri della Compagnia di Anzio, guidati dal Capitano Giulio Pisani, stanno conducendo una serie di verifiche a tappeto in zona con numerose abitazioni (e non solo) attenzionate. Le operazioni sono scattate stamattina e proseguiranno almeno fino all’ora di pranzo. In campo anche le unità cinofile e un mezzo aereo.

Controlli straordinari alle Salzare: perquisizioni e controlli, scoperti illeciti di varia natura

Più di 15 i mezzi complessivamente impiegati, con oltre quaranta uomini presenti in loco per l’operazione. In corso da ore identificazioni di decine di persone e perquisizioni nelle case, dalle quali stanno emergendo illeciti di varia natura. «L’operazione si svolge a seguito delle indagini iniziate già da settimane su ordine della procura e intervento della prefettura che ha colto con attenzione l’accorata richiesta di aiuto inviata da quest’amministrazione a seguito del susseguirsi degli incendi dolosi che hanno procurato enormi danni e preoccupazione per la salute dei cittadini per via dei fumi tossici sprigionati dalle fiamme», commenta il Sindaco di Ardea Mario Savarese.
 
«Informati per tempo sulle indagini in corso abbiamo dovuto evitare interventi diretti con le nostre forze di Polizia Locale, per non interferire con le indagini. Ringrazio il signor Prefetto, il Procuratore Capo di Velletri, il Capitano Giulio Pisani, che sta dirigendo le operazioni, e la tenenza di Ardea del Capitano Calabresi. La città sente forte il bisogno di sentirsi protetta dalle forze dell’ordine. Gli incendi di questa estate non sono stati fenomeni isolati ma evidentemente orchestrati per fini delittuosi che vanno oltre il semplice furto o smaltimento illecito di rifiuti», conclude il primo cittadino.

Seguiranno aggiornamenti

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