Home » Ardea » Ardea, decreto ingiuntivo milionario “bussa” alle porte del Comune: pronta l’opposizione

Ardea, decreto ingiuntivo milionario “bussa” alle porte del Comune: pronta l’opposizione

Pubblicato il

Continua ad allungarsi la vicenda giudiziaria che lega il Comune di Ardea e la ditta che gestisce il servizio di raccolta di rifiuti sul territorio rutulo. Contenziosi che vanno avanti oramai da anni e che ora si arricchiscono di un nuovo capitolo: un conto, arrivato sotto forma di decreto ingiuntivo all’ente emesso dal Tribunale di Roma, richiesto proprio dalla ditta al Comune di Ardea.

E la cifra è di quelle sostanziose considerando la già grave situazione in cui versano le casse comunali: poco più di 4 milioni di euro richiesti all’ente di Via Garibaldi in relazione – si legge su Latina Oggi – alla “mancata corresponsione dei canoni dovuti per il servizio reso per la raccolta domiciliare dei rifiuti lungo il territorio comunale e dunque non ricadente nella “zona pilota” precedentemente individuata”. Senza contare che da quella cifra resterebbe escluso anche il servizio reso per ciò che riguarda l’area balneare nonché per le case spare “in quanto oggetto di un atto aggiuntivo e di un servizio remunerato con un canone fisso”, si legge nell’articolo. 
 
E ora? Per il momento, e non è la prima volta, il Comune di Ardea si prepara ad opporsi al decreto – le cui somme si riferiscono, come da richiesta della ditta, al periodo che va dal 2013 ad oggi – affidando l’incarico di difesa ad un avvocato. 

 

Impostazioni privacy